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Beauty Report 2011.

Ermeneia

Beauty Report 2011.

Secondo rapporto sul valore dell'industria cosmetica in Italia

Il volume presenta il secondo Rapporto sull’industria cosmetica in Italia, un appuntamento annuale di informazione, interpretazione e confronto sul settore, diretto a operatori economici, consumatori, media e istituzioni, allo scopo di far conoscere meglio la realtà economico-imprenditoriale e di presidiare l’attraversamento dell’attuale fase di crisi.

Edizione a stampa

27,50

Pagine: 256

ISBN: 9788856838640

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1820.237

Disponibilità: Buona

Pagine: 256

ISBN: 9788856867312

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1820.237

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il Beauty Report 2011 costituisce il secondo Rapporto Annuale sull'industria cosmetica italiana, promosso da UNIPRO - Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche e realizzato dalla società Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema.
Lo scopo è quello di far conoscere meglio alle istituzioni, ai media e all'opinione pubblica un settore spesso sottostimato che invece sta al centro di una lunga filiera che comprende più di 200 mila addetti, che ha fatturato 8,6 miliardi di euro nel 2010 e che ha mostrato una solida tenuta durante la crisi, manifestando anzi nell'ultimo anno segnali di una vigorosa ripresa.
I fenomeni-chiave sono stati analizzati grazie all'annuale check-up delle imprese cosmetiche italiane, che ha registrato una reattività solida e diffusa rispetto al ciclo economico, con una propensione (quasi) a-ciclica ad investire anche durante il periodo più acuto della crisi, a conferma della spinta continua verso l'innovazione che contraddistingue il settore.
Il check-up è stato accompagnato da un'analisi di uno degli anelli importanti della filiera, quello degli acconciatori che da soli coinvolgono più di 100 mila addetti. L'apposita indagine ha esplorato un ambito che sta a stretto contatto con il consumatore, registrandone umori e timori e che coltiva nella sua parte più dinamica una significativa motivazione a crescere e a qualificarsi, rafforzando a sua volta la filiera complessiva.
Il sistema produttivo della cosmesi è consapevole che bisogna intraprendere un percorso di decisa "mutazione" ed esprime la propria volontà di mettere in gioco quello che oggi è diventato per sostenere un nuovo ciclo di crescita, in alleanza con i soggetti pubblici e privati che scommettono sul futuro del Paese.

Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema è una società di consulenza e di ricerca, che opera per conto delle imprese, dei soggetti della rappresentanza economica e sociale e delle istituzioni, sia a livello nazionale che locale. Si occupa con particolare attenzione dello sviluppo delle aziende e dei territori, nonché dell'evoluzione dei sistemi associativi.
UNIPRO - Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche è stata fondata nel 1967 e fa parte di Federchimica (Confindustria) e del COLIPA (Associazione europea dei cosmetici). Con circa 500 associati che coprono più del 95% del fatturato complessivo e che producono e commercializzano i prodotti cosmetici, rappresenta le imprese italiane del settore, il quale tocca gli 8,6 miliardi di euro di fatturato nel 2010 e occupa 33.000 unità tra addetti diretti e dell'indotto, ma coinvolge in realtà più di 200.000 persone, se si considera la filiera allargata della cosmetica.



Fabio Franchina,
Presentazione
Introduzione
Un settore in corso di mutazione
(Il passo avanti nell'analisi;Un'evoluzione che salda solidità e trasformazione; Una realtà da traguardare in filiera)
Parte I. Le fenomenologie-chiave del settore
Il passaggio dalla tenuta alla ripresa
(Il rafforzamento nei dati oggettivi; Il miglioramento delle valutazioni soggettive)
L'incorporazione "in alto" della crisi
(La sensazione di essere fuori; La consapevolezza di dover fare "mutazione")
Il valore di un settore significativamente a-ciclico
(Una capacità di reazione diffusa da parte delle aziende; La tenuta dei comportamenti dei consumatori)
Divaricazioni e convergenze tra imprese
(Il permanere del processo di differenziazione; La solidità di fondo del settore; La convergenza aziende/consumatori sul contrasto alla contraffazione)
Una filiera da rafforzare
(Un settore più consistente della sua immagine; Il valore della collaborazione di filiera)
Parte II, Il check-up annuale delle imprese cosmetiche
Una ripresa che ha acquistato vigore
(La conferma di un impatto divaricato; Un attraversamento della crisi in sostanziale sicurezza; L'andamento progressivamente in crescita di ordinativi, fatturato ed export; Un'occupazione che si rafforza nel tempo)
Una reattività solida e diffusa
(La propensione quasi a-ciclica ad investire; La crisi come fattore di differenziazione delle imprese; Il mutamento di segno delle strategie generali; La consapevolezza dei problemi strutturali dell'impresa; L'orientamento e risponder in termini di strategie specifiche; Una scommessa ulteriormente pronunciata sul futuro)
Gli approfondimenti tematici: internazionalizzazione e alleanze d'impresa
(Una tipologia concentrata di esperienze di internazionalizzazione; L'autodefinizione del proprio livello di proiezione esterna; La volontà prevalente di allargare l'impegno internazionale; Un atteggiamento prudente verso la collaborazione tra imprese; Un'esperienza abbastanza frammentata e contenuta; Una maggiore sensibilità verso lo sviluppo della filiera cosmetica)
L'esigenza di accompagnare lo sviluppo del settore
(I punti di maggiore delicatezza; Le possibili proposte di autonomo rafforzamento da parte del sistema di imprese; Le possibili proposte di accompagnamento da parte del soggetto pubblico)
Parte III. L'acconciatura come componente della filiera cosmetica
L'impatto della crisi e le strategie di risposta
(Un'influenza sensibile, ma non per tutti; Un processo che va al di là dell'immediato; Più adattamento che riposizionamento)
La percezione dei problemi strutturali del comparto
(Il peso prioritario dei rapporti con lo Stato e con la concorrenza; Una relazione da affinare tra acconciatori e aziende cosmetiche; Qualificazione dell'offerta e alleanza tra saloni come atteggiamenti prevalenti)
Le strade per crescere
(Un'azione a 360° su formazione, lavoro e fisco; Un necessario impegno a più voci; Promuovere un'alleanza maggiormente competitiva di filiera)
Parte IV. Il settore in cifre
L'evoluzione della struttura produttiva
L'andamento dei consumi
La produzione e l'export
Gli investimenti pubblicitari
La dimensione internazionale
Appendice. Indagine sulle strategie di innovazione nel settore cosmetico in Italia
Gli obiettivi della ricerca
I presupposti teorici e le metodologie adottate
La convivenza di diversi modelli imprenditoriali
Risorse e performance innovative
Una tappa e non una conclusione
Allegati
La metodologia utilizzata
Le tabelle di dettaglio del check-up delle imprese
Le tabelle di dettaglio dell'indagine sui consumatori.

Contributi: Fabio Franchina

Collana: Università: economia

Argomenti: Economia e gestione aziendale - Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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