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Adozione mite, adozione aperta e ricerca delle origini

A cura di: Marco Chistolini, Giovanna Beck

Adozione mite, adozione aperta e ricerca delle origini

Potenzialità e rischi dei contatti tra genitori adottivi, persona adottata e famiglia di origine

Il volume propone al lettore una disamina serena e obiettiva sul tema del recupero o del mantenimento del rapporto tra famiglia adottiva, persona adottata e famiglia di origine. Il testo analizza le implicazioni psicologiche e giuridiche, discute potenzialità e rischi e fornisce concetti teorici e criteri operativi capaci di aiutare magistrati e operatori psicosociali a decidere quando e in che modo il mantenimento delle relazioni costituisca un reale vantaggio per il minore che deve essere adottato o già si trova in adozione.

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 230

ISBN: 9788835159728

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 1305.302

Disponibilità: Buona

Pagine: 230

ISBN: 9788835164593

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 1305.302

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 230

ISBN: 9788835176534

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 1305.302

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Ormai da tempo la realtà dell'adozione è cambiata e sta cambiando. Il criterio della netta separazione tra il "prima" e il "dopo", che per decenni ha caratterizzato l'esperienza adottiva, è diventato obsoleto e, in molti casi, superato. Numerosi fattori hanno contribuito a determinare questo sostanziale cambiamento del modo di realizzare e gestire le adozioni: il progressivo aumento dell'età dei bambini adottabili, che sempre più spesso mantengono ricordi del loro passato e dei familiari di origine; l'avvento di internet e dei social networks, che hanno reso molto più semplice e immediata la possibilità di rintracciare persone anche residenti in luoghi tra loro molto lontani; l'affermarsi di una giurisprudenza, italiana ed europea, che sempre più frequentemente ha sancito l'opportunità di mantenere il legame tra persone adottate e familiari di nascita.
Si tratta di fattori diversi che, nel tempo, si sono rinforzati reciprocamente, dando vita ad una cultura della tutela dei minori che enfatizza l'importanza di mantenere o recuperare i rapporti tra minori adottati e familiari biologici.
I diversi contribuiti che compongono questo libro concentrano l'attenzione sull'apertura nell'adozione, sia quando essa si realizzi a distanza di anni dall'avvio dell'esperienza adottiva, sia quando rappresenti, fin dal principio, una caratteristica del collocamento del minore nella nuova famiglia.
Attraverso l'esperienza degli autori, maturata al CIAI (Centro Italiano Aiuti all'Infanzia) e in altri contesti, e l'analisi della letteratura scientifica sull'argomento, si intende proporre al lettore una disamina serena e obiettiva sul tema del recupero o del mantenimento del rapporto tra famiglia adottiva, persona adottata e famiglia di origine, analizzandone le implicazioni psicologiche e giuridiche, discutendone potenzialità e rischi e fornendo concetti teorici e criteri operativi capaci di aiutare magistrati e operatori psicosociali a decidere quando e in che modo il mantenimento delle relazioni costituisca un reale vantaggio per il minore che deve essere adottato o già si trova in adozione.

Marco Chistolini, psicologo e psicoterapeuta familiare, responsabile scientifico del CIAI, lavora da molti anni come clinico, formatore e supervisore sui temi della tutela minorile, dell'affido familiare e dell'adozione. Relatore in convegni nazionali e internazionali, è autore di numerose pubblicazioni tra le quali, per i nostri tipi, segnaliamo: Scuola e Adozione (2008); Figli adottivi crescono (con M. Raymondi, 2010); La famiglia adottiva (2010); Affido sine die e tutela dei minori (2015); La famiglia adottiva tra crisi e sviluppo (con M. Andolfi e A. D'Andrea, 2017).

Giovanna Beck, psicologa e psicoterapeuta sistemico relazionale, terapeuta Emdr. Lavora dal 2007 con le famiglie adottive presso il CIAI, dove è coordinatrice dell'équipe clinica. Svolge interventi di consulenza, sostegno e psicoterapia nel pre- e nel post-adozione e attività di formazione per genitori e operatori sui temi sensibili dell'adozione, con particolare riguardo per la ricerca e il contatto con le origini.

Rosalinda Cassibba, Prefazione
Marco Chistolini, Giovanna Beck,
Introduzione
Grazia Ofelia Cesaro, Anna Omodeo Salè,
L'Apertura nell'adozione: aspetti giuridici nazionali e internazionali
Diego Lasio, Di famiglia ce n'è una sola? Le ricerche sui legami con la famiglia di origine nell'adozione
Marco Chistolini, Giovanna Beck,
Dal segreto all'apertura: potenzialità, rischi, implicazioni di un cambiamento epocale nelle adozioni
Marina Raymondi,
Ricerca delle origini nell'adozione internazionale e ruolo dell'Ente autorizzato
Gabriele Bendinelli,
L'intervento clinico nelle situazioni di contatto tra famiglia adottiva e famiglia di origine
Carla Luisa Miscioscia, Maria Caterina Pugliese, Alessandra Santona,
I contatti tra fratelli nell'adozione: significati e organizzazione
Marco Chistolini, Giovanna Beck, Esperienze e criteri per progettare e gestire il mantenimento o la ripresa dei contatti nell'adozione
Giovanna Beck, Marco Chistolini,
Alcune esperienze di incontro con i familiari biologici
Ringraziamenti
Bibliografia
Gli autori.

Contributi: Gabriele Bendinelli, Grazia Ofelia Cesaro, Diego Lasio, Carla Luisa Miscioscia, Maria Caterina Pugliese, Marina Raymondi, Anna Omodeo Salé, Alessandra Santona

Collana: Strumenti per il lavoro psico-sociale ed educativo

Argomenti: Infanzia: psicologia, psicopatologia e clinica - Bambini, genitori - Diventare genitori

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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