Adolescenti in connessione

Enzo Mirarchi, Fabio Sbattella

Adolescenti in connessione

Un modello flessibile di presa in carico educativa

Il volume vuole presentare un modello di presa in carico efficace ed efficiente, rivolto a quegli adolescenti così originali che molti definiscono “difficili”, “persi” o addirittura “irrecuperabili”. Adolescenti di strada, senza casa e senza riferimenti adulti, connessi al web ma non alle reti sociali istituzionali, fortemente refrattari ai luoghi di accoglienza tradizionali, così come alle famiglie e alle figure adulte che li hanno spesso delusi.

Edizione a stampa

24,00

Pagine: 188

ISBN: 9788891780348

Edizione: 1a edizione 2019

Codice editore: 1130.342

Disponibilità: Discreta

Pagine: 188

ISBN: 9788891785107

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 1130.342

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Questo testo è frutto di una messa alla prova sul campo, di una ricerca appassionata che ha verificato la correttezza di alcune intuizioni educative.
Il progetto Adoc (Adolescenti in connessione) della Fondazione Amilcare ha compiuto dieci anni e ha già sedimentato risultati così significativi che non possono essere taciuti. L'obiettivo del testo è dunque quello di presentare un modello di presa in carico efficace ed efficiente, rivolto a quegli adolescenti così originali che molti definiscono "difficili". Adolescenti di strada, senza casa e senza riferimenti adulti, connessi al web ma non alle reti sociali istituzionali, fortemente refrattari ai luoghi di accoglienza tradizionali, così come alle famiglie e alle figure adulte che li hanno spesso delusi.
Di questo modello di presa in carico vengono presentate le basi teoriche, le scelte metodologiche e quelle organizzative. Il lettore potrà seguire il percorso storico del gruppo di lavoro che ha concepito e formulato alcune idee formidabili per creare nuove connessioni, metter su casa, crescere in consapevolezza.
La narrazione si intreccia all'illustrazione sistematizzata di opzioni metodologiche, soluzioni operative e tecniche esportabili in altri contesti. Il lettore potrà quindi comprendere come la flessibilità contingente, concetto cardine di questo cammino, abbia permesso di perfezionare molti aspetti, generando un modello facilmente esportabile e replicabile, perché centrato sulla capacità di ridefinirsi ogni volta, in base ai contesti e ai contributi dei protagonisti adolescenti.
Il volume si rivolge, quindi, in primo luogo ai professionisti che desiderano confrontarsi con nuovi modelli di educazione in adolescenza, vogliono rinnovare i propri progetti e anche raccogliere le sfide poste da chi esprime bisogni affettivi e sociali antichi, in contesti convulsamente nuovi.

Enzo Mirarchi lavora in Svizzera nel cantone Ticino come educatore professionale. Ha iniziato la sua carriera nell'ambito delle dipendenze, formandosi presso il Gruppo Abele a Torino e Comunità Nuova a Milano. Lavora con la Fondazione Amilcare da più di trent'anni: è stato responsabile di foyer per adolescenti fino al 2006, ha iniziato un progetto innovativo di accoglienza per minori in piccoli appartamenti, è stato responsabile dei gruppi di educatori, ha gestito e organizzato la formazione continua.

Fabio Sbattella insegna psicologia clinica nella Facoltà di Scienze dell'educazione dell'Università Cattolica di Milano. È psicoterapeuta didatta e giudice onorario presso il Tribunale per i minorenni di Milano. Tra le sue pubblicazioni con i nostri tipi: con C. Castelli, Psicologia del ciclo di vita (2004); Manuale di psicologia dell'emergenza (2009); Persone scomparse. Aspetti psicologici dell'attesa e della ricerca (2016); con G. Scaduto, Promuovere e difendere i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Il contributo della psicologia (2018).

Raffaele Mattei, Prefazione
Fabio Sbattella,
Premessa
Introduzione. Significati ed esperienze in cammino
Adolescenza in Ticino
(Dati demografici e dati del disagio; Il sistema di protezione delle famiglie e dei minorenni; Buoni servizi per i giovani; Nodi scoperti e bisogni emergenti; Ipotesi e proposte nel 2005)
L'ipotesi Adoc
(I valori di partenza e le opzioni educative; I fondamenti teorici; Il modello organizzativo che attualizza la scommessa)
Il cammino
(Dati dei dieci anni; Testimonianze; Momenti ed episodi critici, la gestione dei rischi)
Adoc oggi
(Il modello consolidato; Motivazione dei cambiamenti rispetto alle ipotesi iniziali; Ricadute nella Fondazione Amilcare, nel sistema di protezione e nella cultura ticinese; Raccomandazioni e prospettive)
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Raffaele Mattei

Collana: Politiche e servizi sociali

Argomenti: Adolescenza: psicologia, psicopatologia e clinica - Infanzia, adolescenza

Livello: Studi, ricerche

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