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Le due Italie.

Alberto Guasco

Le due Italie.

Azionismo e qualunquismo (1943-1948)

È mentre l’Italia pone le basi della propria rinascita, mentre il paese vira dall’opzione antifascista a quella anticomunista, che si snoda la vicenda del Partito d’azione e del Fronte dell’Uomo qualunque di Guglielmo Giannini. Una vicenda capace di restituire non solo il cammino di due terze forze finite schiantate dalle elezioni del 1948, non solo i tratti dei loro progetti politico-culturali e del loro immaginario, ma anche di consegnare alla storia “di casa” un patrimonio di elementi che ne avrebbero segnato, e forse ancora ne segnano, il corso.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 116

ISBN: 9788891762962

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2018

Codice editore: 985.36

Disponibilità: Discreta

Pagine: 116

ISBN: 9788891774217

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 985.36

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 116

ISBN: 9788891774224

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 985.36

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nell'ambito della storiografia italiana, non esiste probabilmente arco temporale più studiato del 1943-1948, quinquennio fondativo della Repubblica e delle sue culture politiche e partitiche di riferimento.
All'interno di queste ultime - ma al di sotto della crosta delle passioni bipolari, bianche e rosse - di particolare interesse si rivela il rapporto, intessuto tanto di una opposizione furente quanto di un destino comune, tra il Partito d'azione e il Fronte dell'Uomo qualunque di Guglielmo Giannini.
Mentre l'Italia pone le basi del miracolo della propria rinascita, mentre il paese vira dall'opzione antifascista a quella anticomunista, si snoda la vicenda di questi due "calabroni" politici, destinati a breve vita ma a ben più lunga posterità. Ed è una vicenda capace di restituire non solo il cammino di due terze forze finite schiantate entro le elezioni del 18 aprile 1948, non solo i tratti dei loro progetti politico-culturali e del loro immaginario, ma anche in grado di consegnare alla storia "di casa" - al di là di ogni processo di beatificazione o di damnatio memoriae - un patrimonio di elementi che ne avrebbero segnato, e forse ancora ne segnano, il corso.

Alberto Guasco è docente di storia contemporanea presso la Unilink campus university di Roma e presso la Pontificia università gregoriana. Specialista dei rapporti tra Chiesa e fascismo e del pontificato di Paolo VI, si occupa anche di storia sociale dello sport e di storia delle culture politiche del secondo dopoguerra.

Premessa
"Le due Italie"
(L'azionismo e i suoi critici; Cammini storiografici; Miti, immaginari, eredità)
"I più pericolosi settari". Qualunquismo e Partito d'azione
(Tra lettere e politica; Tra politica e popolo; Guglielmo Giannini e il Pda)
"L'autobiografia della nazione". Azionismo e Uomo qualunque
(Anarchismo sentimentale, ordine politico; Ordine politico e amministrazione dei tecnici; Tra qualunquismo e fascismo)
Indice dei nomi.

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