
Un esercizio di progettazione, urbanistica, ambientale, architettonica e di paesaggio, che ha visto come luogo d’azione un tratto costiero della città di Arona, sul Lago Maggiore. La dimensione litorale descrive una condizione periferica per eccellenza, un luogo di conquista e di rimozione, di specializzazione, frantumazione, estasi. È in queste situazioni che la soluzione dei problemi richiede l’adozione di una posizione e di un pensiero laterale.
cod. 1862.122