Storia dell'architettura e della città

Sezione 1 - Saggi - diretta da Carlo Olmo
Sezione 2 - Studi e ricerche
Sezione 3 - Antica, Medievale e Moderna - diretta da Gianluigi Ciotta

La ricerca ha estratto dal catalogo 44 titoli

Luigi Carlo Schiavi, Simone Caldano

La lezione gentile

Scritti di storia dell'arte per Anna Maria Segagni Malacart

Il volume raccoglie gli studi che numerosi storici dell’arte italiani e stranieri hanno voluto dedicare ad Anna Maria Segagni Malacart, professore ordinario all’Università di Pavia, le cui ricerche sull’arte medievale, e in particolare sul romanico lombardo, costituiscono un punto di riferimento irrinunciabile. I saggi raccolti coprono un arco cronologico che va dal tardoantico al contemporaneo, e spaziano dall’architettura alla scultura e alla pittura, dai tessuti alle oreficerie, dallo studio delle committenze alla critica d’arte.

cod. 1579.3.8

Davide Sigurtà

Montagne di guerra, strade in pace.

La Prima Guerra Mondiale dal Garda all'Adamello: tecnologie e infrastrutturazioni belliche

Il massiccio intervento edificatorio operato, durante la Prima Guerra Mondiale, dagli eserciti italiano e austro-ungarico, sulle montagne che vanno dall’alto lago di Garda al ghiacciaio dell’Adamello, lasciò tracce ancora visibili dopo oltre cento anni, modificando in modo sostanziale la fruizione e la percezione della montagna e inaugurando, di fatto, il moderno sfruttamento turistico.

cod. 1579.2.25

Gianluigi Ciotta

Al-Andalus omeyade (714-929)

Architetture, cultura urbana e territorio

Gli emiri omeyadi attuarono in al-Andalus una politica di rinnovamento urbano, favorendo la trasformazione dei siti più antichi e la fondazione di nuovi centri e promuovendo un’architettura così originale da affascinare i re cristiani, che vollero riproporre modi compositivi musulmani di al-Andalus, estranei alla loro cultura.

cod. 1579.3.7

Salvatore Farina

Norman Bel Geddes e la costruzione del futuro

La nascita dell'industrial design negli USA

Il volume vuole evidenziare e restituire la centralità del ruolo di Norman Bel Geddes, tra i massimi industrial designer del Novecento, nella nascita e nella definitiva affermazione dell’industrial design negli USA.

cod. 1579.2.23

Una sintesi delle vicende che hanno interessato il patrimonio edilizio-monumentale italiano nella stagione della Prima guerra mondiale: dalla grande campagna di protezione dei monumenti più importanti ma al tempo stesso più esposti al rischio di rovina, ai danni provocati dai bombardamenti e dai lunghi periodi d’abbandono che ne sono seguiti, sino alle opere di ricostruzione che, in vario modo, si sono compiute.

cod. 1579.2.21

Attraverso lo studio del substrato variegato che permea l’architettura occidentale e quella dell’emirato ommayade nella penisola iberica nel periodo preromanico, il volume ci aiuta a comprendere meglio il fenomeno complesso che ha caratterizzato la fase di formazione e di sviluppo dell’architettura medievale europea.

cod. 1579.3.6

Raffaele Giannantonio

Racconti e città.

Tra prosa e architettura

Il volume intende indagare il sottile substrato comune in cui alloggia la creatività che lega l’espressione letteraria a quella architettonica. Per questo architetti e studiosi sono stati chiamati a narrare opere di scrittori che si occupano di architettura e nel contempo a descrivere la città vista nei suoi molteplici aspetti letterari, nell’arco cronologico che va dal primo Novecento ai giorni nostri.

cod. 1579.2.11

Gianluigi Ciotta

Architettura preromanica asturiana

Studi storiografici e caratteri figurali

Il volume prende in esame l’architettura prodotta nel regno delle Asturie nel periodo tra il 722 e il 910, evidenziando sia gli elementi di originalità sia i caratteri comuni agli altri territori europei occidentali, che concorrono al processo di formazione dello spazio sperimentale di età romanica.

cod. 1579.3.5

Marco Spesso

Architetture di Corsica

Dal XV al XVIII secolo

Il volume sottolinea l’intreccio delle molteplici influenze culturali presenti in Corsica, che condussero alle soglie di un’identità regionale negli anni stessi della guerra di liberazione anti-genovese, e poi anti-francese (1729-1769). Il patrimonio architettonico dell’isola – quantitativamente assai ingente – attende ancora una sua esaustiva conoscenza, a partire dagli essenziali dati filologici; tuttavia soprattutto abbisogna di un orientamento storiografico sganciato da strumentalizzazioni extra-scientifiche, da qualunque fonte esse dipartano.

cod. 1579.3.4

Antonio Besso-Marcheis

Recupero prudente e sostenibilità.

Il caso della Certosa Reale di Collegno

Prendendo spunto dal caso della Certosa Reale di Collegno, il libro offre quattro esempi realizzati di applicazione dei criteri del recupero prudente alle architetture preesistenti con differenti declinazioni: dal restauro sostenibile dei Chiostri settecenteschi all’allestimento del centro coreografico internazionale nella Lavanderia ottocentesca.

cod. 1579.2.20