Direzione: M. Beatrice Ligorio
Comitato scientifico: Ottavia Albanese (Università Milano-Bicocca); Carl Bereiter (Università di Toronto, Canada); Stefano Cacciamani (Università della Valle D’Aosta), Donatella Cesareni (Università “Sapienza” di Roma); Carol Chan (Università di Hong Kong, Cina); Michael Cole (Università di San Diego, CA, USA); Kristiina Kumpulainen (Università di Helsinki, Finlandia); Stefania Manca (ITD-CNR, Genova); Marlene Scardamalia (Università di Toronto, Canada); Roger Säljö (Università di Gothenburg, Svezia); Neil Schwartz (California State Università – Chico, Stati Uniti); Luca Tateo (Università di Salerno); Jan Van Aalst (Simon Fraser Università, Canada); Rupert Wegerif (Università di Exeter, UK).
L’introduzione nei vari contesti – formativi, sociali, educativi, di intrattenimento – delle nuove tecnologie produce un effetto domino davvero consistente e complesso. Scopo della Collana è esplorare il rapporto tra le tecnologie e i contesti formali e informali di apprendimento secondo una prospettiva storico-culturale, socio-costruttivista e multidisciplinare (psicologica, sociale, educativa, estetica, artistica, politica, economica). Pertanto, i presupposti di partenza riguardano: a) il ruolo del contesto, considerato come radicato nelle tecnologie; b) la visione delle tecnologie come strumenti di mediazione culturale e di costruzione di conoscenza.
La Collana si propone di ospitare monografie, curatele, collettanee e traduzioni italiane di volumi stranieri di particolare rilevanza nel panorama internazionale. Saranno, quindi, presenti testi di tipo manualistico, di ricerca, di approfondimento e divulgativi in cui sia sempre in primo piano l’analisi del ruolo delle tecnologie nei contesti formativi.
La Collana rappresenta un organo di diffusione del Collaborative Knowledge Building Group (CKBG), associazione che nel panorama italiano occupa una posizione ormai consolidata.
Tutti i volumi della Collana sono sottoposti a referaggio.