Trasformazioni strutturali e competitività dei sistemi locali di produzione
Rapporto sul cambiamento strutturale dell'economia italiana
Pagine: 336
ISBN: 9788846417695
Edizione: 1a edizione 1999
Codice editore: 380.144
Disponibilità: Nulla
Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 17 dicembre al 6 gennaio (inclusi).
Gli ordini ricevuti dopo il 18 verranno evasi a partire dal 7 gennaio 2026.
Gli ordini ricevuti dopo il 18 verranno evasi a partire dal 7 gennaio 2026.
La configurazione dell'economia italiana come insieme di sistemi locali di produzione (SLP), composti per lo più da piccole e medie imprese (PMI), sta destando da tempo un grande interesse anche in ambito internazionale. Le spiegazioni delle origini e dei meccanismi di evoluzione dei SLP italiani tuttavia rimangono incomplete. Il Rapporto Idse-Cnr esamina l'evoluzione strutturale dei SLP nell'economia italiana adottando una prospettiva di lungo periodo. Le dinamiche localizzative delle imprese e dell'occupazione industriale e terziaria ed i flussi di commercio estero vengono studiati, attraverso banche dati originali a livello provinciale, per il periodo post-bellico e dal 1911 nel caso dell'industria. I risultati si discostano da alcune interpretazioni prevalenti. La dominanza di settori "tradizionali", basati su PMI e localizzati nel Nord è una costante dello sviluppo industriale di questo secolo, e segnala che il modello attuale ha origini più lontane rispetto alle ristrutturazioni degli anni '70.
Nella fase più recente, il successo dei SLP del Nord-Est si è basato più sulla varietà dei settori produttivi che sulla concentrazione in distretti specializzati. Lo sviluppo dei servizi, seppure molto differenziato, ha contribuito alla coerenza interna dei SLP di successo, fornendo meccanismi di coordinamento e diffusione delle conoscenze che compensano i limiti innovativi delle PMI. Le implicazioni per le politiche di sviluppo e industriali includono l'importanza dei punti di partenza dei SLP per definire la strategia più appropriata, il ruolo della creazione di un "contesto" di sviluppo locale e della "semina" di iniziative produttive, l'opportunità di adattare alle caratteristiche dei SLP le strategie sui settori hi-tech , il ruolo autonomo dei policy makers locali. Il Rapporto presenta inoltre due analisi tematiche: la formazione dei gruppi PMI nei sistemi locali e l'impatto delle nuove forme contrattuali basate sul premio di risultato.
L' Idse-Cnr è l'Istituto sulla dinamica dei sistemi economici del Consiglio nazionale delle ricerche di Milano. Le linee di ricerca dell'istituto riguardano l'evoluzione dei sistemi economici dai punti di vista del cambiamento tecnologico ed istituzionale, delle risorse umane e della conoscenza, delle risorse naturali e ambientali. Il Rapporto presenta alcuni risultati delle attività dell'istituto e intende offrire contributi di analisi dell'economia italiana che privilegiano la prospettiva strutturale e di lungo periodo.
Cambiamento strutturale e sistemi locali di produzione: il quadro di riferimento
(Le fasi di sviluppo dell'economia italiana nel dopoguerra; Mutati contesti e fabbisogni di politica economica; Impostazione e specificità del Rapporto; I sistemi locali di produzione come unità di indagine; L'analisi quantitativa; Analisi tematiche e indicazioni di policy ; Alcuni risultati; Dinamica della struttura produttiva: l'industria manifatturiera; Dinamica della struttura produttiva: i servizi; Struttura produttiva e specializzazione internazionale; Mercati locali del lavoro e nuove forme contrattuali; Gruppi di imprese nei SLP. Alcune tesi)
Il ruolo della manifattura nel cambiamento strutturale e nello sviluppo locale di lungo periodo in Italia (1911-1991)
(Cambiamento strutturale e sviluppo economico di lungo periodo (1911-1991) - Esternalità dinamiche e persistenza dei sentieri di sviluppo; Il ruolo delle esternalità dinamiche nello sviluppo locale nel dopoguerra (1961-199 1); L'Italia analizzata su base provinciale; Le quattro ripartizioni territoriali; Storia e persistenza nei sentieri di sviluppo; Alcune considerazioni conclusive Appendice. Definizione delle variabili e specificazione econometrica)
Dinamica della struttura produttiva: i servizi
(Servizi, innovazione e sistemi locali di produzione: alcuni problemi di analisi; Difficoltà di definizione e misurazione; Servizi e innovazione; La necessità di approcci integrati; Sistemi locali di produzione, servizi e innovazione; Cambiamento strutturale e dinamica dei servizi in Italia; Caratteri generali del processo di terziarizzazione in Italia; Specializzazione produttiva nel terziario: proposta di una tassonomia; Una tassonomia per l'analisi del periodo 1981-1991; La correlazione tra performance del sistema economico ed evoluzione del settore terziario; Appendice. Tavola di conversione dei servizi)
Dinamica della struttura produttiva e specializzazione internazionale
(Il modello di specializzazione internazionale italiano nell'ultimo decennio (1986-1996): un breve riesame; Geografia e competitività: un'analisi per macro-aree e per regioni; Analisi per macro-aree geografiche: il 'solito' divario Nord-Sud?; Analisi per regioni: la Lombardia e le 'altre regioni'; I sistemi locali provinciali: capacità esportativa, specializzazione e competitività internazionale; Province 'forti', 'significative' e relative specializzazioni; Determinanti della capacità esportativa provinciale: un'analisi di scomposizione)
Contrattazione e mercati locali del lavoro: modalità, motivazioni e determinanti del premio di risultato
(Flessibilità difensiva vs. flessibilità innovativa: il ruolo del premio di partecipazione; Competitività e partecipazione economica: quale spazio per il premio di risultato? ; Tipologia degli indicatori ed altre caratteristiche dei contratti; Ambito e fialità dell'analisi; Il sistema locale di Udine; Principali risultati; Analisi delle modalità contrattuali; Gli indici sintetici; Risultati dell'indagine basata su questionario; Una valutazione di sintesi; Il sistema locale di Bologna; Risultati della ricerca sulle modalità contrattuali; Gli indicatori adottati in prevalenza; Ulteriori caratteristiche degli accordi; Gli indici sintetici; Una valutazione di sintesi; Indagine sulle determinanti dell'adozione di schemi premianti; Imprese con accordo ed imprese senza accordo: alcune caratteristiche descrittive; La probabilità di sottoscrivere un accordo di premio di risultato; Una valutazione di sintesi; Conclusioni ed implicazioni di policy )
Struttura e localizzazione dei gruppi di imprese in Emilia Romagna
(Il gruppo di imprese: funzioni principali e grado di diffusione in Italia; La banca dati Impero; L'algoritmo; I gruppi di imprese in Emilia Romagna; Localizzazione territoriale e diffusione nei distretti industriali dei gruppi di imprese; Diffusione dei gruppi nelle tre principali aree dell'Emilia Romagna; Caratteristiche dei gruppi nelle tre principali aree dell'Emilia Romagna; I gruppi nelle aree distrettuali)
Appendice
(Problemi di standardizzazione a livello provinciale dei censimenti industriali italiani: 1951-1991; Problemi di standardizzazione a livello regionale dei censimenti industriali italiani: 1911-1951).
Contributi:
Collana: Economia e politica industriale
Argomenti: Economia industriale
Livello: Studi, ricerche
Potrebbero interessarti anche
