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Tra guerra e pace

A cura di: Patrizia Bonifazio, Sergio Pace, Michela Rosso, Paolo Scrivano

Tra guerra e pace

Società, cultura e architettura nel secondo dopoguerra

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 368

ISBN: 9788846407849

Edizione: 1a edizione 1998

Codice editore: 2000.825

Disponibilità: Discreta

Gli atti del Convegno internazionale (Torino, 5-7 giugno 1997) raccolti in questo volume contribuiscono a fare il punto su uno dei temi più discussi dalla storia dell'architettura e dell'urbanistica contemporanea: gli anni della Ricostruzione.L'articolazione e la complessità degli interventi offrono un panorama internazionale di quanto si è progettato e costruito in quegli anni.

La prima sessione "Formazione e professioni" analizza la costituzione del gruppo di architetti intorno a Casabella-Continuità, le relazioni tra il Gruppo italiano Ciam e il Movimento di studi per l'architettura, il concorso per la cattedra di Urbanistica allo Iuav, i rapporti tra ordine professionale e scuola d'architettura a Venezia, i congressi e le associazioni di urbanistica in Svizzera, l'Associazione architetti e all'Ufficio per la ricostruzione in Finlandia, la fondazione della Hochschule für Gestaltung di Ulm.

La seconda sessione "Internazionalismi e circolazione dei saperi" rilegge la trasformazione dell'idea di International Style nel dopoguerra, l'opera di Hans Schmidt in Svizzera, l'americanismo nell'architettura e nell'urbanistica olandese, il mito scandinavo nella cultura architettonica italiana, il carteggio dall'America di Ernesto Nathan Rogers, la costruzione degli stabilimenti di Fiat-Mirafiori a Torino.

La terza sessione "Burocrazie, strategie e apparati" discute il ruolo di John Summerson nel National Buildings Record, le vicende urbanistiche britanniche nell'immediato dopoguerra, l'azione di Raphaèl Verwilghen in Belgio, gli interventi di Pietro Gazzola a Verona, l'opera di Marcel Lods prima e dopo la guerra, la collaborazione degli Smithson con l'Independent Group e la nascita del Team 10.

La quarta sessione "Modelli e immagini" esamina l'attività edilizia a Torino tra il 1939 e il 1953, il dibattito sulla monumentalità negli Stati Uniti, il ruolo di Jacob Bakema in Olanda, le trasformazioni del tessuto urbano di Zagabria, la costruzione del Centro Svizzero a Milano, le vicende dell'abitazione popolare a Torino tra il 1945 e il 1965, la formazione del gruppo degli Archigram.

Saggi di Donatella Calabi, Jean-Louis Cohen, Alessandro De Magistris e Ed Taverne introducono ciascuna sessione.Contributi di Cristina Bianchetti, Giulio Ernesti, Alena Kubova, Royston Landau, Ákos Moravánszky e Guido Zucconi arricchiscono le relazioni.

Patrizia Bonifazio (Torino, 1964), Sergio Pace (Napoli, 1963), Michela Rosso (Torino, 1966) e Paolo Scrivano (Torino, 1963) svolgono la loro attività di storici dell'architettura e dell'urbanistica contemporanea presso il Politecnico di Torino.

Formazione e professioni
Donatella Calabi, Un ruolo centrale per gli architetti nella Ricostruzione
Giovanni Durbino, I "baroni rampanti". Una generazione attraverso la "Casabella" di Rogers
Sara Protasi, Il Gruppo Italiano Ciam e il Movimento di studi per l'architettura
Paolo Nicoloso, Le vicende del concorso per la cattedra di urbanistica all'Istituto universitario di architettura di Venezia, 1947-49
Elena Svalduz, L'Ordine professionale e la scuola di Venezia: un itinerario tra cultura, ideologia, committenza e politiche territoriali, in rapporto ad altri casi italiani
Elena Cogato Lanza, Alla scoperta del territorio. Congressi e associazioni di urbanistica in Svizzera negli anni cinquanta
Antonello Alici, L'emergenza casa in Finlandia. L'Associazione Architetti e l'Ufficio per la Ricostruzione (1940-1952) - Hans Frei, The Bauhaus: A Quarry
Internazionalismi e circolazione dei saperi
Jean-Louis Cohen, Avant l'après-guerre. Second conflit mondial et internationalisation de la condition di projet
Paolo Scrivano, "International Style Twenty Years After": la trasformazione di un'idea
Ursula Sutter, Socialist Realism in Switzerland: The Architectural Work of Hans Schmidt Between 1937 and 1954
Cornelis Wagenaar, How the Unacceptable Became Acceptable: Americanism in Dutch Architecture and Town Planning
Fabio Mangone, Calore e umanità: il mito scandinavo nella cultura architettonica italiana del dopoguerra
Luca Molinari, Milano - Tucuman - Buenos Aires - New York - Milano, 1947-49. Circolarità dei saperi e delle relazioni: il carteggio di E.N. Rogers
Sergio Pace, L'altro internazionalismo. Gli stabilimenti di Fiat-Mirafiori, 1938-58
Alena Kubova, Sur le paysage habitable
Burocrazie, strategie e apparati
Alessandro De Magistris, Burocrazie, strategie, apparati. Un'introduzione
Michela Rosso, John Summerson e il National Buildings Record. La costruzione di un catalogo dell'architettura
Nick Tiratsoo, City Planners in British Reconstruction after 1945: Context and Constraints
Federica Zampa, "Assurer un ordre urbanistique". Raphaèl Verwilghen e il Commissariat Général à la Restauration du Pays
Michela Morgante, Salvare il volto delle città. L'azione di Pietro Gazzola, soprintendente della Ricostruzione veronese
Pieter Uyttenhove, The Failure of Modernism: Illusions and Desillusions of Marcel Lods
Annie Pedret, The Collaborations of the Smithsons with the Independent Group and the Emergence of Team 10
Cristina Bianchetti, Esperti ed intellettuali: una nota di commento alle relazioni
Guido Zucconi, Strategie urbane, tra impulsi ideali e necessità amministrative: il caso di Milano dopo il 1945
Modelli e immagini
Ed Taverne, The Problem of Architectonic Ambiguity
Patrizia Bonifazio, Torino, 1939-1953. Un'ipotesi di lettura dei modelli e delle immagini della città
Sarah Whiting, Opening Pandora's Box: Postwar Modernism in the United States
Robert J. Barnhill, Representational Space and Rapresentations of Space: Optical Shock and the Politics of an Object-Sign
Tatjana Jovanovic, Trnje, Zagreb's Urban Laboratory
Karin Gimmi, Il Centro Svizzero di Milano, 1947-52. Prototipo o modello di fine serie?
Guido Montanari, Dalle baracche ai quartieri di edilizia economica. Il problema della casa tra emergenza e "miracolo economico": Torino, 1945-65
Hadas A. Steiner, The Permanence of Impermanence: From the Futuristic Bathroom to Archigram's Cybernetic Forest
Ákos Moravánszky, Functionalism Accused: The "Great Debate" of 1951 and the Introduction of Socialist Realism in Hungary
Conclusioni
Giulio Ernesti, Di come poco si conosca, di come si possa più e meglio conoscere
Royston Landau, Some Comments on Architecture and Its Context.


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