Telelavoro: i miti e le prospettive concrete per l'Italia

Ceiil, O. Group

Telelavoro: i miti e le prospettive concrete per l'Italia

Edizione a stampa

21,50

Pagine: 144

ISBN: 9788820430870

Edizione: 1a edizione 1989

Codice editore: 561.44

Disponibilità: Nulla

Il punto sulle trasformazioni che l'innovazione tecnologica indurrà nel nostro modo di lavorare nelle opinioni dei più qualificati esponenti del mondo scientifico, economico, politico espresse nel convegno "Telelavoro: i miti e le prospettive concrete per l'Italia".

Carlo Patrucco (Confindustria) evidenzia l'esigenza di guardare al problema occupazionale con un'ottica nuova. Luigi Lazzeretti, presidente di O. Group Italia, porta la voce delle società di consulenza e di informatica. Nadir Tedeschi, presidente del Ceiil, mette in rilievo il rapporto tra lavoro e politica. Giampio Bracchi, del Politecnico di Milano, delinea un quadro possibilistico, investendo gli aspetti organizzativi, sociali, economici e tecnici del telelavoro. Interessanti e documentate le testimonianze di Gil Gordon, americano, e di Penny Tutt, inglese, che evidenziano il relativo ritardo italiano sul tema. Aldo Romano, del Csata, ha tracciato un quadro delle possibilità per un maggior sviluppo del nostro Sud, mentre, più in generale, Livio Barnabò, del Censis, ha evidenziato le difficoltà strutturali per la diffusione del telelavoro in Italia. Una soluzione ottimistica e di larga prospettiva è invece delineata da Angelo Detragiache, mentre Pietro Ichino e Paolo Benzoni, amministratore delegato della Sip, hanno posto in evidenza rispettivamente i problemi connessi alla normativa ed alle infrastrutture telematiche.

La tavola rotonda, condotta da Giancarlo Lunati, ha consentito a Pierpaolo Davoli, presidente dell'Italsiel, Luigi Lazzeretti, Salvatore Paolucci, vice presidente della Bnl, Carlo Peretti, presidente della Honeywell Bull, Giorgio Scanavacca, amministratore delegato della Gte Telecomunicazioni, di animare un dibattito che ha investito tutti i problemi posti ed ha indicato una strada di moderata fiducia per il futuro.



• Telelavoro: come e perché,
di Luigi Lazzeretti
* Vantaggi e svantaggi del telelavoro
• Fattori organizzativi, sociali, economici e tecnici nel telelavoro, di Giampio Bracchi
• Il telelavoro negli Stati Uniti: chi lavora a casa e perché,
di Gil E. Gordon
• Il telelavoro in Gran Bretagna: l'esperienza della F. International, di Penny Tutt
* Il lavoro a domicilio ieri e oggi
* Problemi e soluzioni
* Addestramento e sviluppo della carriera
* Profili della società
* Il telelavoro e il suo impatto nella comunità sociale ed economica
• Opportunità offerte dal telelavoro per superare gli squilibri territoriali in Italia, di Aldo Romano
* Il nuovo stile tecnologico
* La crisi della teoria della dimensione
* Tre implicazioni del nuovo processo di organizzazione
* I nuovi indirizzi dell'intervento nel Mezzogiorno
• Infrastrutture di telecomunicazioni e normativa del lavoro in Italia: un ostacolo per innovare il modo di lavorare?, di Livio Barnabò
* Cosa realmente avviene?
• Scenari macroeconomici e telelavoro, di Carlo Scognamiglio
• Competitività e telelavoro,
di Ugo de Fusco
• Dirigere il futuro, di Luigi Granelli
• La soggettivazione del lavoro nella società delle informazioni,
di Angelo Detragiache
• Telelavoro e normativa: quali iniziative di adeguamento,
di Pietro Ichino
* Criteri di distinzione tra lavoro autonomo, lavoro subordinato e telelavoro
* Lavoro subordinato, appalto e telelavoro
* Sindacato e telelavoro
• Nuove infrastrutture di telematica per il lavoro decentrato,
di Paolo Benzoni
* I programmi Sip
* I servizi telematici Sip
• Prospettive, opportunità e problemi per il telelavoro nell'economia e nella società italiana, tavola rotonda coordinata da Giancarlo Lunati - interventi di: G. Lunati, P. Davoli, S. Paolucci, C. Peretti, G. Scannavacca, L. Lazzeretti






Contributi: Carlo Patrucco, Nadir Tedeschi, L. Barnabò, P. Benzoni, G. Bracchi, P. Davoli, U. De Fusco, A. Detragiache, G. E. Gordon, L. Granelli, L. Ichino, L. Lazzaretti, G. Lunati, S. Paolucci, C. Peretti, A. Romano, G. Scannavacca, C. Scognamiglio, P. Tutt

Collana: Formazione permanente