Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.

Sicurezza del lavoro e qualità dei servizi nella pubblica amministrazione

Alberto Pellacani

Sicurezza del lavoro e qualità dei servizi nella pubblica amministrazione

Strumenti operativi e casi di servizi sociali

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 128

ISBN: 9788846401298

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 1046.17

Disponibilità: Limitata

Questo testo fornisce strumenti operativi per pianificare l'organizzazione dei servizi pubblici con i criteri congiunti della qualità delle prestazioni e della sicurezza del lavoro secondo i Decreti 626/94 e 242/96.

Il valore dei servizi sociali in particolare è assicurato dalle conoscenze tecniche in essi diffuse, leggibili sia come garanzie di qualità che come condizioni positive di lavoro.

L'illustrazione del metodo di pianificazione comparativa, che fornisce strumenti per valutare e progettare organizzazioni complesse, è arricchita di esempi tratti da un'analisi di servizi socio-assistenziali nel territorio di Modena.

Alberto Pellacani, esperto di organizzazione, ha pubblicato L'Azione organizzativa del sindacato (Angeli, 1991) e Lavoro e competitività (Angeli, 1995).

Introduzione (Norme sulla sicurezza e strumenti organizzativi; Peculiarità organizzative dei servizi sociali; Qualità dell'organizzazione e criteri di progettazione; Le due dimensioni della qualità dell'organizzazione; Rapporto fra qualità della organizzazione del lavoro e qualità dei servizi erogati; Il rapporto fra Qualità e Sicurezza nelle diverse organizzazioni (e nelle diverse tipologie di servizi); Il metodo della pianificazione comparativa: strumenti teorici e pratici; Articolazione dei capitoli ed esempi; L'illustrazione si snoda in cinque capitoli, corrispondenti ai passi della Pianificazione del processo di Prevenzione-Protezione; Esemplificazioni: servizi sociali alla persona) - Primo passo: strumenti per la Descrizione delle attività (premessa alla Identificazione delle fonti di rischio) (Scheda di Descrizione; La Scheda Descrittiva è disegnata in modo da facilitare l'Identificazione delle fonti di rischio; Esempi di descrizione; "Assistenza agli anziani non autosufficienti durante le alzate del mattino"; "Pulizie e ripristino dell'igiene"; Verso l'identificazione delle fonti di rischio) - Secondo passo: strumenti per la Identificazione delle Fonti di Rischio (supporti alla Valutazione dei Rischi) (Introduzione alla Identificazione; Identificazione fattoriale e identificazione multifattoriale; Strumenti operativi per l'Identificazione; Indicatori di rischio e norme organizzative; Indicatori di rischio e coinvolgimento dei soggetti; Esempio: rischi e relativi indicatori; Indicatori generali di fattori di rischio; Indicatori multifattoriali di rischio, valevoli in specifiche organizzazioni; Dall'Identificazione delle fonti alla Valutazione dei Rischi; Sintesi esemplificativa dei rischi tipici; Introduzione alla Valutazione) - Terzo passo: strumenti per l'interpretazione del rapporto fra Sicurezza e Qualità (supporti alla Programmazione di Misure di Prevenzione-Protezione) (Introduzione all'Interpretazione; Strumenti per l'interpretazione ed esempi; Primo esempio: "Assistenza agli Anziani durante le Alzate"; Secondo esempio: "Pulizie e igiene degli ambienti e delle attrezzature"; Criteri di progettazione delle Misure da inserire nel Programma di Prevenzione-Protezione; Perplessità su alcuni modelli adottati per riorganizzare i Servizi Sociali; La riorganizzazione dei Servizi Sociali: dalle mode aziendalistiche alle formule gestionali più appropriate; La nozione di azienda e le mode aziendalistiche nei servizi sociali; La nozione di "Istruzione": un'alternativa sia alla Gestione in Economia che all'Appalto della gestione dei servizi sociali alle persone) - Quarto passo: la diffusione di Informazioni (supporti al Controllo del Sistema di Prevenzione-Protezione) (Informazioni per partecipare alle decisioni; Informazioni per controllare le azioni per la Sicurezza e la Salute; Strumenti di comunicazione delle Informazioni) - Quinto passo: la Formazione dei soggetti (supporti alla diffusione di conoscenze tecniche relative alla Prevenzione-Protezione).


Potrebbero interessarti anche