Russia e sistema di sicurezza occidentale

I tre anni che ci separano dalla fine del secondo millennio appaiono destinati a segnare, nel bene o nel male, il corso delle relazioni tra la Russia e i paesi occidentali.

In una prospettiva di medio periodo, vi Þ un nodo che, pi¨ degli altri, maggiormente emerge come elemento in grado di mutare l'attuale incerto quadro di sicurezza in Europa: l'allargamento verso Est della Nato e dell'Unione Europea.

Questo volume a tre voci, di cui due di esperti russi, non solo ripercorre lo sviluppo degli eventi, dalla caduta del muro di Berlino alla partecipazione della Russia alla Partnership for Peace della Nato, ma soprattutto si sforza di cogliere, a Est e a Ovest, quelle percezioni di sicurezza e quelle linee di politica estera che saranno determinanti nel portare o a un periodo di stabilitÓ e collaborazione, o a una nuova fase di confronto.

Un libro importante per capire meglio oggi ci= che potrebbe accadere domani.

Il Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS) Þ l'organismo che gestisce, nell'ambito e per conto del Ministero della Difesa, la ricerca su temi di carattere strategico. Fondato nel 1987 con Decreto del Ministro della Difesa, il CeMiSS svolge la propria opera avvalendosi di esperti civili e militari, italiani ed esteri.

Maurizio Cremasco, Þ consigliere scientifico dell'Istituto di Affari Internazionali (Iai) di Roma per le questioni di sicurezza e gli studi strategici. Ha collaborato con i quotidiani La Stampa e il Secolo XIX. Ha scritto su varie riviste italiane ed estere su problemi di politica internazionale. Ha pubblicato: La standardizzazione degli armamenti nella Nato, Il Mulino (1978), Il Fianco Sud della Nato con Stefano Silvestri, Feltrinelli (1980), La pace dal terrore al disarmo, ADN Kronos (1983), Lo strumento militare italiano, FrancoAngeli (1986), Scenari di sicurezza per l'Europa e l'Italia, FrancoAngeli (1996).