Principi e tecniche di psicoterapia

Piergiorgio Foglio Bonda

Principi e tecniche di psicoterapia

Guida alla pratica psicoterapeutica

Edizione a stampa

51,50

Pagine: 400

ISBN: 9788820475680

Edizione: 3a edizione 1992

Codice editore: 1240.31

Disponibilità: Esaurito

Sedici capitoli in cui vengono presentati i contenuti considerati fondamentali per strutturare un quadro di riferimento teorico-pratico essenziale per la formazione di specialisti nel settore della psicoterapia.

La prospettiva di base del libro è quella della psicoterapia «psicoanalitica», arricchita, soprattutto dal punto di vista concettuale e interpretativo, dagli apporti della «psicoanalisi dell'Io» e delle «psicologia esistenziali». I concetti presentati però, possono essere utilizzati, almeno come elementi di confronto, anche da coloro che si preparano alla pratica psicoterapeutica o che la realizzano a partire da altri orientamenti teorici ed operativi. Questo sia perché si tratta di idee che hanno un carattere propedeutico e fondamentale sia, soprattutto, perché nella loro esposizione si è cercato accuratamente di evitare tanto prese di posizioni derivate esclusivamente da principi e scelte di «scuola», quanto preclusioni e chiusure pregiudiziali e innovativi ai numerosi orientamenti-divergenti che oggi esistono nell'ambito della psicoterapia.

I diversi temi sono esposti in maniera concisa. Tale scelta è stata dettata dalla finalità essenziale del libro: suscitare la riflessione da parte del lettore, promuovere la sua attività senza mai sostituirsi ad essa.

Questo perché l'abitudine all'approfondimento personale e critico delle teorie e dei metodi della psicoterapia costituisce uno degli atteggiamenti essenziali dello psicoterapeuta, che sta alla base della formazione di quelle condotte, intrapsichiche e interazionali, che egli deve acquisire per rendersi capace di stabilire, in forma sempre più «spontaneamente» adeguata ed efficace, un profondo e produttivo rapporto di lavoro con i pazienti. La capacità di agire terapeuticamente non dipende da conoscenze e comprensioni puramente intuitive, né da atteggiamenti originariamente spontanei. Al contrario: è una competenza appresa e sviluppata attraverso un'approfondita e prolungata formazione tecnico-pratica; è una perizia che non si acquisisce una volta per sempre e che viene sottoposta a continue e dinamiche tensioni e, conseguentemente, ha sempre la possibilità di crescere o il rischio di regredire.

Da qui la necessità che ogni psicoterapeuta, anche se esperto, sia disponibile a riflettere sistematicamente, in maniera profonda, obiettiva e sincera, sulla propria azione, sui principi che la fondamentano e le tecniche che la organizzano.

Presentazione, di Adriano Ossicini
Riflessioni preliminari
1. Cos'è la psicoterapia
1. Psicoterapia « informale » e psicoterapia « formale »
2. Definizione di psicoterapia
2. Le vie della psicoterapia
1. Terapie "magico-relgiose"
2. Terapie "empirico-razionali"
3. S. Freud e la psicoterapia
4. Terapie psicodinamiche post-freudiane
5. Le terapie della condotta
6. Il movimento esistenziale e la terapia centrata-sulcliente
7. Nuove forme di psicoterapia
8. Psicoterapie di gruppo
9. Condizioni culturali e psicoterapia
10. Prospettive di futuro
3. La natura del processo psicoterapeutico
1. Fattori comuni ai diversi approcci psicoterapeutici
2. Scuole e forme di psicoterapia
3. Il processo psicoterapeutico
4. Le mete della psicoterapia
1. Le psicoterapia di sostegno
2. Le psicoterapia rieducative
3. Le psicoterapia ricostruttive
5. L'inizio della psicoterapia
1. Il primo contatto con il paziente
2. Le modalità del Primo colloquio
3. Le finalità del primo incontro
4. Aspetti da considerare e da chiarire durante il primo incontro
5. La fase iniziale del primo colloquio
6. La comunicazione nel primo colloquio
7. La diagnosi nel colloquio iniziale.
8. La prognosi nel colloquio iniziale
9. Fase finale del primo colloquio
10. Alcune condotte da evitare accuratamente durante il primo incontro con il paziente
6. La fase intermedia della psicoterapia
1. Obbiettivi della fase intermedia
2. L'inizio di ogni incontro psicoterapeutico
3. I contenuti degli incontri psicoterapeutici
3.1. Idee
3.2. Ricordi
3.3. Fantasie
3.4. Sogni
3.5. Bisogni, impulsi e desideri
3.6. Acting-out
3.7. Emozioni e sentimenti
3.8. Sintomi
3.9. Attività
3.10. Condotte di interazione
3.11. Problemi situazionali
3.12. Esperienze passate
3.13. Progetti di futuro
3.14. Scelte e decisioni
4. La comunicazione negli incontri psicoterapeutici
5. Il silenzio in psicoterapia
6. La conclusione di ogni incontro di psicoterapia
7. Dinamismi essenziali del processo psicoterapeutico: l'interpretazione
1. Il metodo freudiano dell'interpretazione
2. Lo scopo dell'interpretazione
3. Il momento dell'interpretazione
4. Le interpretazioni inesatte o erronee
5. Cosa si interpreta
8. Dinamismi essenziali del processo psicoterapeutico: la resistenza
1. Manifestazioni di resistenza
2. Perché si mette in moto il dinamismo della resistenza?
3. Tipi di resistenza
4. Conclusione
9. Dinamismi essenziali del processo psicoterapeutico: traslazione e controtraslazione
1. Genesi della percezione dei fenomeni di traslazione e di controtraslazione
1.1. Il momento ipnotico-catartico
1.2. Il momento psicoanalitico
2. La traslazione
2.1. Lo sviluppo del concetto di traslazione
2.2. Definizione di traslazione
2.3. I tipi di traslazione
2.4. La nevrosi di traslazione
2.5. La risoluzione della traslazione
3. La controtraslazione
3.1. Il concetto di controtraslazione in Freud S.
3.2. Evoluzione posteriore del concetto di controtraslazione
3.3. Importanza del fenomeno della controtraslazione
10. Dinamismi essenziali del processo psicoterapeutico: I' insight
1. Il concetto di insight
2. Elaborazione degli insight
11. Dinamismi essenziali del processo psicoterapeutico: la empatia
1. Il concetto di empatia
2. Il processo d'interazione empatica
3. Note caratteristiche dell'empatia
3.1. Il coinvolgimento
3.2. La comprensione
3.3. La spontaneità
4. Le condotte dello psicoterapeuta
12. Alcuni aspetti di natura tecnica
1. I parametri tecnici della psicoterapia
2. Ambito e luogo della terapia
3. Abbigliamento dello psicoterapeuta
4. Il tempo nella psicoterapia
4.1. La durata totale della terapia
4.2. La durata di ogni singolo incontro
4.3. La frequenza delle sedute
5. Gli onorari dello psicoterapeuta
6. Età e sesso del paziente e dello psicoterapeuta
7. I rapporti extraterapeutici con il paziente
8. I rapporti affettivo-sessuali con il paziente
9. Uso del « lei » o del « tu»
10. Il fumo durante gli incontri psicoterapeutici
11. La registrazione delle sedute psicoterapeutiche
12. Uso degli psicofarmaci in psicoterapia
13. Uso dell'ipnosi in psicoterapia
14. Tecniche psicodiagnostiche in psicoterapia
13. La conclusione della psicoterapia
1. Conclusione degli incontri psicoterapeutici
1.1. Il momento della conclusione
1.2. Gli obiettivi della fase conclusiva
1.3. La durata della fase conclusiva
2. L'interruzione della psicoterapia
2.1. U interruzioni temporanee
2.1.1. Le vacanze
2.1.2. Le assenze
2.1.3. Interruzioni per motivi terapeutici
2.2. L'interruzione definitiva
2.2.1. L'interruzione dovuta a erronea convinzione riguardante il raggiungimento degli obbiettivi
2.2.2. L'interruzione condizionata dalla certezza di fallimento terapeutico
2.2.3. L'interruzione dovuta alla volontà del paziente di cambiare psicoterapeuta o di sperimentare un altro tipo di terapia
2.2.4. L'interruzione determinata da circostanze esterne
3. La terapia interminabile
14. Lo psicoterapeuta: caratteristiche di personalità, atteggiamenti fondamentali ed esigenze formative
1. Introduzione
2. La personalità dello psicoterapeuta
3. Chi può fare lo psicoterapeuta?
4. La formazione dello psicoterapeuta
5. La terapia personale del futuro psicoterapeuta
6. Il processo di supervisione
7. La formazione permanente dello psicoterapeuta
15. La efficacia della psicoterapia
1. P, possibile determinare l'efficacia della psicoterapia?
2. Conclusioni delle indagini sull'efficacia della psicoterapia
16. I fattori del cambiamento terapeutico della' personalità
1. Fattori propriamente psicoterapeutici di cambiamento
2. Fattori non propriamente psicoterapeutici di cambiamento
2.1. L'effetto placebo
2.2. La catarsi emotiva
2.3. La suggestione da prestigio
3. Fattori di cambiamento che operano dall'esterno della interazione psicoterapeutica
Riflessioni conclusive
Appendice I: Scheda dei dati del paziente
Appendice Il: Relazione mensile sulla propria psicoterapia, fatta dal paziente
Riferimenti bibliografici
Indice analitico degli argomenti
Indice dei nomi


Contributi: Adriano Ossicini

Collana: Serie di psicologia

Livello: Studi, ricerche