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Migrazioni e religioni.

Chiara Brambilla, Massimo Rizzi

Migrazioni e religioni.

Un'esperienza locale di dialogo tra cristiani e musulmani

Le relazioni tra la Chiesa Cattolica nella sua dimensione locale e i musulmani possono avere prospettive significative nello sviluppo del dialogo tra le religioni. Il testo illustra alcune esperienze di buone prassi realizzate nel bergamasco, presentando le iniziative pastorali legate alla frequentazione di spazi ecclesiali da parte di non cattolici, e in particolare di musulmani.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 208

ISBN: 9788856835397

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1130.287

Disponibilità: Discreta

Pagine: 208

ISBN: 9788856842821

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1130.287

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Con l'immigrazione in Italia è aumentato il numero delle fedi professate.
Tra le varie fedi, quella islamica ha richiamato l'attenzione dell'opinione pubblica con caratteri spesso improntati all'allarmismo anche a causa della diffusione, dopo l'11 settembre, di una pericolosa quanto errata equazione tra islamismo e terrorismo. Al fine di decostruire tale immaginario, pare auspicabile comprendere che l'islam è una realtà plurale e i musulmani, che vivono in Italia e in Europa, risentono in modo concreto delle condizioni sociali e culturali che esistono nei territori d'arrivo e permanenza, dove le stesse condizioni d'esistenza dell'immigrazione portano a definire una nuova pratica e una nuova identità religiosa.
Bisogna pensare, allora, ad un islam articolato e plurale, che si esplica a diversi livelli, fino a interessare i contesti locali, mostrando la dimensione glocale che la questione del pluralismo religioso assume nei territori d'immigrazione.
In questo quadro, il volume si compone di due parti: nella prima parte si presentano le modalità con le quali la Chiesa Cattolica ha instaurato, a livello locale e nazionale, rapporti con i musulmani; nella seconda parte si rende conto dei risultati di una ricerca sociale svolta sul territorio di Bergamo e provincia, volta a conoscere le relazioni in essere tra le comunità cristiane cattoliche e le comunità musulmane sul territorio bergamasco.
Affinché la convivenza di religioni diverse non si traduca in una conflittualità distruttiva, tra esclusione e inclusione, pare necessario un investimento sulla costruzione di un contesto sociale e culturale maggiormente organizzato e denso di relazioni virtuose, volte a sviluppare senso critico e a trasformare ciò che spesso viene rappresentato come un campo di battaglia in un terreno di convivenza.

Chiara Brambilla è assegnista di ricerca presso la Scuola di Dottorato in Antropologia ed Epistemologia della Complessità, Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Bergamo. È autrice di Ripensare le frontiere in Africa. Il caso Angola/Namibia e l'identità kwanyama (L'Harmattan Italia, 2009) e curatrice, con Bruno Riccio, di Transnational Migration, Cosmopolitanism and Dis-located Borders (Guaraldi, 2010).
Massimo Rizzi, sacerdote, è direttore del Segretariato Migranti della Diocesi di Bergamo. Specializzato in islamistica, tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Le prime traduzioni del Corano in Italia: contesto storico e attitudine dei traduttori (L'Harmattan-Italia, 2007) e Per un discernimento cristiano dell'islam (Marietti, 2008).



Eugenio Torrese, Presentazione
Paolo Branca, Prefazione
Parte I. Massimo Rizzi, Chiesa e islam: una prospettiva locale
Introduzione
Glocal islam
(Un islam poliedrico: le ragioni; Un islam poliedrico: le manifestazioni; Non un solo islam, ma tanti, con prassi diversificate)
Per un dialogo interreligioso: tappe e protagonisti di un percorso
(Un punto di partenza; A rebour: un po' di storia; Il Concilio Vaticano II; Prassi ecclesiali odierne; I documenti locali e la Chiesa di Bergamo; Per rilanciare il dialogo)
Prospettive future
(In primis conoscersi; Ricerca di valori condivisi; Educazione al dialogo interculturale e interreligioso; Prassi e luoghi condivisibili; Dal conoscersi al riconoscersi: una responsabilità condivisa)
Per concludere
Bibliografia e sitografia
Parte II. Chiara Brambilla, Islam a Bergamo: conoscersi per dialogare. Analisi dei dati di ricerca
Introduzione
Cornice e obiettivi della ricerca
Metodi e strumenti della ricerca
Risultati della ricerca
(Quale conoscenza?; Rapporti e contatti: conoscersi praticamente; Il ruolo delle pratiche e la trasmissione della fede; Rappresentazioni reciproche: come influenzano il dialogo?; Le "buone passi" nella Bergamasca sulla via del dialogo)
Considerazioni conclusive
Allegato. Griglia delle interviste
Bibliografia e sitografia
Carmen Tancredi, L'inchiesta a cura del quotidiano locale L'Eco di Bergamo
Daniele Rocchetti, A partire dal convegno: luoghi di mezzo.

Contributi: Paolo Branca, Daniele Rocchetti, Carmen Tancredi, Eugenio Torrese

Collana: Politiche e servizi sociali

Argomenti: Politiche e servizi sociali - Sociologia delle religioni

Livello: Studi, ricerche

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