Malta 1798

Alessandra Mita Ferraro

Malta 1798

Il crepuscolo dei cavalieri e la geopolitica mediterranea

Il 12 giugno 1798 il generale Bonaparte entrò nel Porto Grande della Valletta quasi senza colpo ferire. L’isola baluardo della cristianità gli era stata consegnata la notte precedente, segnando la fine della sovranità sull’arcipelago maltese dei cavalieri dell’Ordine di San Giovanni. Attraverso il vaglio della più recente storiografia italiana e internazionale e lo studio di una documentazione in parte inedita, il volume analizza le molteplici cause che hanno portato alla consegna di Malta alla Repubblica francese e rivolge anche a un pubblico di non specialisti una ricognizione sintetica, ma criticamente orientata, della storia giovannita al suo crepuscolo.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 176

ISBN: 9788835162940

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 1792.288

Disponibilità: Discreta

Pagine: 176

ISBN: 9788835168775

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 1792.288

Possibilità di stampa: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il 12 giugno 1798 il generale Bonaparte entrò nel Porto Grande della Valletta quasi senza colpo ferire. L'isola baluardo della cristianità gli era stata consegnata la notte precedente, segnando la fine della sovranità sull'arcipelago maltese dei cavalieri dell'Ordine di San Giovanni.
Vi regnavano dal 1530 grazie alla donazione di Carlo V e nel corso dell'età moderna lo avevano modellato a immagine delle più raffinate avanguardie artistiche dell'epoca. Su poco più di 300 chilometri quadrati per quasi tre secoli era transitata, e in parte aveva trovato dimora, la migliore nobiltà europea, dando vita a una vera e propria "civiltà giovannita" che interpretava la missione religiosa del fondatore, tuitio fidei et obsequium pauperum. Ma quel distillato di antico regime, insieme all'idea di crociata contro l'infedele, non sopravvisse alla nuova situazione geopolitica e alla modernità. Attraverso il vaglio della più recente storiografia italiana e internazionale e lo studio di una documentazione in parte inedita, il volume analizza le molteplici cause che hanno portato alla consegna di Malta alla Repubblica francese e rivolge anche a un pubblico di non specialisti una ricognizione sintetica, ma criticamente orientata, della storia giovannita al suo crepuscolo.

Alessandra Mita Ferraro è professore associato di Storia moderna all'Università Telematica eCampus. È studiosa in particolare del dibattito culturale, politico e religioso della seconda età moderna. Tra i suoi ultimi lavori Il diritto e il rovescio. Giambattista Giovio (1748-1814). Un europeo di provincia nel secolo dei Lumi, Bologna 2018; I "tweet" del generale napoleonico Pietro Teulié: le iscrizioni militari dell'ospedale di San Luca a Milano, in "Ricerche Storiche", 3 (2023), pp. 47-61 e Guardando a Malta. La corrispondenza tra il Gran Maestro Tommasi e il Gran Priorato di Venezia (1803-1805), in "Rivista di Studi Storici del Mediterraneo", I (2024), pp. 271-278.

Fonti e abbreviazioni
Introduzione
Malta e la geopolitica mediterranea
(La posizione internazionale dell'isola; I rapporti con le Potenze europee: una neutralità impossibile; Le relazioni con l'Impero russo)
Gli echi della rivoluzione a Malta (1789-1798)
(Malta e l'incendio rivoluzionario; La massoneria e le divisioni interne; L'operato degli inquisitori e Giulio Carpegna)
Il crepuscolo dell'Ordine di San Giovanni
(L'isola contesa nel Mediterraneo e le scelte di Hompesch (1797-1798); Napoleone a Malta: la Convenzione e la diaspora dei cavalieri; La luce da est: Paolo I gran maestro dell'Ordine di Malta)
Postilla
Indice dei nomi.

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