Agli albori della nostra civiltà le macchine erano una semplice estensione dei muscoli dell'uomo: utensili, congegni, veicoli, catapulte e così via. Più tardi, agli inizi della rivoluzione industriale, esse cominciarono ad essere combinate assieme, dando così origine ai primi sistemi di vaste dimensioni. In una fase successiva, si pose il problema di combinare le varie parti in un tutto funzionale, per dare vita a macrosistemi integrati, i cui singoli elementi fossero legati da una connessione necessaria per lo svolgimento del processo produttivo.

E' in quest'ultima fase di sviluppo tecnologico che comincia a manifestarsi la necessità di adattare le macchine e i sistemi alle esigenze e ai limiti dell'operatore. Nasce così una nuova disciplina, l'ergonomia, la scienza che si rivolge ai tecnici di macchine, di sistemi di lavoro, di organizzazione e porta a loro conoscenza i fattori umani che influenzano in modo spesso determinante il rendimento. Negli ultimi anni l'ergonomia ha avuto, nei paesi industrialmente avanzati, uno sviluppo impressionante: si è passati, in breve tempo, da una prima fase caratterizzata dal laboratorio di fisiologia in cui si studiavano le reazioni dell'uomo al lavoro, alla fase della human engineering o applicativa, al periodo attuale, definito da uno studioso come quello dell'ergonomia d'impresa, nel senso che oggi l'ergonomia, perfezionata dall'apporto multidisciplinare, entra in ogni campo di lavoro incidendo sempre più sulla struttura industriale e portando un contributo essenziale alla ricerca di "nuovi modi di produrre".

In questa prospettiva di sviluppo rapido e costante dell'ergonomia, questo volume di A. Chapanis assume un carattere particolare di interesse e di attualità almeno per due diversi motivi:

1. costituisce un'introduzione semplice, ma completa ed aggiornata, alla problematica dei sistemi uomo-macchina, utile ai "non addetti ai lavori" e a quanti hanno nell'azienda il fondamentale compito di facilitare l'adattamento psicofisico dell'ambiente di lavoro all'uomo;

2. rappresenta per lo specialista, il primo manuale di human engineering pubblicato in Italia.

Alfhonse Chapanis, è docente di psicologia alla John Hopkins University. Consulente di varie aziende, enti governativi e pubblici, istituti scientifici, e membro della American Psycological Association e della American Association for the Advancement of Science, nonché presidente della Human Factors Society. Nel 1963 ha ricevuto il Franklin V. Taylor Award per il miglior contributo nel campo dell'ergonomia.