Il volume affronta il complesso tema della relazione terapeutica intesa come legame delicato e sintonico tra terapeuta e paziente, la cui evoluzione dovrebbe consentire a quest'ultimo di sentirsi sufficientemente garantito per esprimere e svelare aspetti di sé, anche quelli più imbarazzanti e vulnerabili, in un clima di intimità e comprensione. L'autore espone con perizia le sue procedure per edificare una simile relazione cercando di mostrare soprattutto gli obiettivi perseguiti durante gli incontri terapeutici.

L'opera è divisa in due parti: la prima, teorica, tratta della relazione terapeutica e gli stili di personalità; la seconda, espressa sotto forma di dialoghi con terapeuti più giovani, ma non per questo meno arguti, rappresenta il resoconto di un cammino personale più che ventennale, scientifico e pratico, sul campo della psicoterapia individuale sistemico-relazionale.

Il libro è rivolto, in primo luogo, a terapeuti in formazione a cui propone il metodo di lavoro dell'autore corredato da un'ampia documentazione di casi clinici. Ma un libro sulla relazione terapeutica che rappresenta, al contempo, l'oggetto e lo strumento fondante della psicoterapia, non può che offrire a tutti coloro che sono impegnati nella cosiddetta relazione d'aiuto - psicoterapeuti, medici, psichiatri, psicologi, assistenti sociali - la possibilità di ampliare le loro conoscenze in questo peculiare e complesso campo d'azione.

Luigi Baldascini (1950), psichiatra, psicoterapeuta, dirige l'Istituto di Psicoterapia Relazionale di Napoli ed è responsabile del progetto sperimentale sul trattamento del giovane adulto presso l'A.S.L. Napoli 1. È autore di numerose pubblicazioni, tra cui: Al di là del manicomio (1978); L'altro occhio del Ciclope (1981); L'antro della Sibilla (1988); Vita da adolescenti (1993) e Le voci dell'adolescenza (1995).