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Le radici anonime dell'abitare moderno

Monica Bruzzone, Lucio Serpagli

Le radici anonime dell'abitare moderno

Il contesto italiano ed europeo (1936-1980)

Partendo dalla tradizione progettuale anonima della casa rurale, il volume utilizza l’architettura domestica del XX secolo per comporre un affresco sul progetto nell’Italia moderna, ritrovando nella dimensione collettiva del costruire, nell’adesione a principi culturali condivisi della tradizione minore, nel rapporto tra materiale, struttura e progetto delle idee, altrettanti valori riconoscibili nell’Italia tra gli anni trenta e ottanta.

Edizione a stampa

22,50

Pagine: 160

ISBN: 9788856835212

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1098.2.4

Disponibilità: Buona


Pochi ricordano come l'architettura moderna affondi molte delle sue radici anche nella tradizione popolare. Dalla lettura di una progettualità "senza architetti" verificata nella casa rurale del XX secolo, si coglie il pretesto per una revisione critica dell'architettura domestica dell'Italia moderna. Da pochi modelli culturali senza tempo, continua a emergere la dimensione collettiva del costruire, l'adesione a tecniche condivise presenti nell'edilizia minore e l'affermarsi di un linguaggio formale semplice, schietto ed evocativo, continuamente ripreso e sempre attuale.
Lo studio inizia restituendo evidenza alla figura intellettuale di Giuseppe Pagano, che per primo in Italia aveva anticipato l'importanza dell'"architettura piccola" nel dopoguerra. Si procede, poi, con un doppio livello di lettura, collegando i principi con gli esempi. Da una parte la questione teorica della trasmissibilità dei modelli interpretativi del progetto nel XX secolo, vista come occasione per ridiscutere sui caratteri identitari della tradizione architettonica italiana, quando il contesto viene assunto come sfondo e protagonista del progetto; dall'altra la conferma, nell'edificio costruito, dello stretto rapporto tra permanenze formali, componenti materiali e tecniche costruttive, quando l'architetto italiano, artigiano e umanista, tra realismo e buona costruzione, affronta la piccola dimensione.
Il libro è destinato a professionisti, amministratori, studiosi dell'ambiente e appassionati dell'architettura. Una presentazione di Aldo De Poli, dell'Università di Parma, colloca la ricerca di un'estetica regionalista tra le espressioni più vive del progetto contemporaneo. Un saggio conclusivo di Nicola Braghieri, dell'Università di Genova, imprime uno sguardo internazionale, spingendo in avanti una necessaria riflessione sul ruolo della tradizione anonima e dell'architettura mite.

Monica Bruzzone , architetto e dottore di ricerca, autore di vari saggi sui maestri del XX secolo, è docente presso le Facoltà di Architettura di Genova e di Parma, dove tiene corsi di Progettazione architettonica e, con il gruppo AMR, svolge attività di ricerca sul progetto del museo diffuso.
Lucio Serpagli , architetto e dottore di ricerca, è docente di Progettazione architettonica presso la Facoltà di Architettura di Parma e svolge attività professionale su temi dell'architettura di piccola dimensione e sulla permanenza dei centri rurali nel paesaggio appenninico.



Aldo De Poli, Permanenze regionaliste nell'architettura contemporanea
Lucio Serpagli,
Una tradizione latente
I paesaggi della modernità
(Il profilo e lo scavo del paesaggio mediterraneo; Pieghe e stratificazioni nel pendio alpino; Trame e orizzonti della pianura)
La costruzione dell'abitare
(Porosità e plastiche astrazioni; Il riparo e l'aggetto; Densità materiche e composizioni aperte; Il fitto e il diradato)
Monica Bruzzone, Materiali e parole da costruzione
L'appropriatezza e il dettaglio
(La misura piccola del progetto; La perizia artigianale nel particolare; Tra enfasi, realismo e buona costruzione)
Artigiano e umanista. Il ruolo dell'architetto
(Il controllo intellettuale della forma; Il progetto delle parole; L'invenzione di una nuova tradizione)
Nicola Braghieri, Mito e sortilegio d'architettura senza architetti
Riferimenti bibliografici essenziali
Note biografiche degli autori
Crediti fotografici.

Contributi: Nicola Braghieri, Aldo De Poli

Collana: Nuova Serie di Architettura

Argomenti: Teorie e storia dell'architettura - Progettazione architettonica e urbana

Livello: Studi, ricerche - Saggi, scenari, interventi

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