Le affinità asimmetriche

Claudio Ciborra

Le affinità asimmetriche

Il caso Olivetti-AT&T

Edizione a stampa

43,50

Pagine: 304

ISBN: 9788820443337

Edizione: 1a edizione 1986

Codice editore: 550.4

Disponibilità: Fuori catalogo

La specializzazione disciplinare, accademica o giornalistica che sia, spesso induce a privilegiare solo una dimensione, solo un piano di analisi. In questo lavoro si sono voluti invece osservare i riflessi e le implicazioni che un accordo dì importanza strategica come quello fra AT&T e Olivetti ha sul cosa si produce oggi in Olivetti, ma anche come lo si produce (ad esempio le modifiche che l'accordo ha comportato nel progetto per la linea automatizzata, oppure le incertezze su quale nuovo sistema operativo si debba costruire e quindi, per gli stretti legami esistenti nel software fra struttura del prodotto e struttura organizzativa che lo deve realizzare, sulle modalità di organizzazione del lavoro nella Ricerca e. Sviluppo).

Nel giro di pochi capitoli il lettore viene informato sulle analisi di esperti di settore, italiani e statunitensi. sulle valutazioni che si fanno 'a Palazzo Uffici a Ivrea e nel grattacielo postmoderno dell'AT&T nel cuore di Manhattan, ma anche sulla natura del lavoro di produzione del software ed i problemi della sua organizzazione, o sii quanto accade "informalmente" lungo la linea automatizzata e nei reparti non automatizzati che sorgono accanto ad essa.

Si tratta ovviamente di cavalcate lungo percorsi arditi fra il micro ed il macro, più che di ricostruzioni sistematiche e dettagliate, più di ipotesi interpretative ed intuizioni che di tesi certe.

In altri termini, si è cercato in questo studio di far emergere il "sapore" della vita e dell'operare ai vari livelli in una grande impresa che si avvia a divenire post-industriale, di evidenziare quel "gusto", per parafrasare Machiavelli, che le "cose organizzativi" hanno in sé, e che non è rintracciatile nei bollettini sindacali, nelle relazioni tecniche che si ripetono sempre uguali ai vari convegni sull'innovazione, o negli asettici giornali aziendali.

Claudio Ciborra è Professore associato di "trattamento dell'informazione nell'impresa" presso la Facoltà di economia e commercio dell'Università di Trento, I suoi attuali interessi di ricerca riguardano i rapporti tra sistemi informativi, organizzazioni e istituzioni economiche.

Prefazione, di Sergio Garavini
Presentazione di Luciano Gallino
Introduzione
PARTE PRIMA: LE SCELTE STRATEGICHE
A. LO SCENARIO DELL'INFORMATICA MONDIALE E L'ACCORDO OLIVETTI-AT&T
1. Evoluzione dell'industria mondiale dell'informatica ed automazione d'ufficio
1.1 L'oligopolio internazionale stabile degli anni '60
1.2 L'innovazione microelettronica e la destabilizzazione dell'oligopolio
1.3 La nuova fase di concentrazione e ristabilizzazione dell'oligopolio
1.4 I vincitori e gli sconfitti: la graduatoria di McClellan per il 1990
1.5 Le strategie delle grandi imprese per gli accordi internazionali
2. AT&T ed IBM
2.1. Due giganti in un mercato convergente
2.2. La nuova IBM
2.2.1. L'apertura all'esterno
2.2.2. L'entrata nelle telecomunicazioni
2.3. AT&T, il giorno dopo
2.3.1. La transizione verso il mercato
2.3.2. Le attività di AT&T Information systems
2.3.3. La posizione di AT&T sul mercato mondiale dell'informatica e dell'automazione d'ufficio
2.3.3.1. La battaglia per l'Unix
2.3.3.2. I prodotti per l'informatica e l'automazione d'ufficio
2.3.4. La strategia per gli accordi internazionali
2.4. AT&T e IBM: un confronto (in)eguale?
3 La strategia di internazionalizzazione. di Olivetti e raccordo con AT&T
3.1 L'evoluzione degli anni '60-70 e la svolta del 1978
3.2 La strategia di internazionalizzazione
3.2.1 Acquisizioni e accordi internazionali di prevalente orientamento commerciale
3.2.2 Le operazioni di venture-capital
3.2.3 Gli accordi a carattere globale
3.3 Il posizionamento strategico di Olivetti prima dell'accordo con AT&T
3.4. L'accordo con AT&T
Bibliografia
B. L'ALLEANZA FRA AT&T E OLIVETTI: IL PUNTO DI VISTA D'OLTREOCEANO
1. Introduzione
2. AT&T come competitore di IBM
3. La politica delle alleanze: la scelta di Olivetti
3.1 Primi risultati e conseguenze inattese
4. Le prospettive sul breve-medio periodo
PARTE SECONDA: LE STRATEGIE DI PRODOTTO
1. Introduzione
2. La struttura dell'offerta dei sistemi
2.1 Grossi calcolatori generali, mainfraines
2.2 Minicalcolatori
2.3 Microcalcolatori
3. Offerta Olivetti
3.1 Minicalcolatori
3.1.1 Volume del mercato
3.1.2. La Linea I
3.1.2.1. Il sistema operativo Mos
3.1.3 Il. sistema operativo Unix
3.1.3.1. Unix come standard
3.1.3.2. Caratteristiche tecniche e limitazioni
3.1.3.3. Unix e i prodotti Olivetti
3.1.4. Il CPS 32
3.1.5. La Linea 3B AT&T
3.1.6. Tendenze del mercato dei mini
3.2. Microcalcolatori
3.2.1. Volumi del mercato
3.2.2. L'Olivetti M:20
3.2.3. Il PC IBM
3.2.4. Olivetti M24
3.2.5. Evoluzioni
3.3. Le reti
3.3.1. L'ISN di AT&T
4. La posizione di Olivetti sul mercato
4.1. Applicazioni Data Processing
4.1.1. Sistemi Data Processing Olivetti
4.2. Automazione d'ufficio
4.2.1. Prodotti Olivetti per Office Automation
4.3. Applicazioni gestionali
4.3.1. Sistemi gestionali Olivetti
5. Alcune conclusioni
6. Appendice: alcuni concetti sulla struttura dei sistemi di elaborazione dati
6.1. Componenti hardware di un sistema di elaborazioni
6.2. Sistemi operativi
6.3. Reti di calcolatori
Bibliografia
PARTE TERZA: LE SCELTE ORGANIZZATIVE
A. DEVOLUZIONE GENERALE DELLE STRUTTURE E DELLA COMPOSIZIONE -DELLA FORZA LAVORO
1. Introduzione
2. I mutamenti delle strutture organizzativi
3. Mutamenti quantitativi e qualitativi della forza lavoro
4. Alcune ipotesi generali
B. I PROBLEMI ORGANIZZATIVI DELLA RICERCA E SVILUPPO
1. Introduzione
2. La natura del lavoro nella produzione del software
3. La struttura del prodotto
4. L'organizzazione del lavoro nel software
5. Gli strumenti e le metodologie
6. Strategie aziendali e R&S
7. Lo sviluppo della R&S in Olivetti
8. Considerazioni conclusive
8.1. Le scelte strategiche e i prodotti
8.2 Le scelte organizzativi
C. LA FABBRICA AUTOMATIZZATA
1. Introduzione
2. La "fattoria" automatizzata
3. Tre livelli di automazione
3.1 Il sistema informativo automatizzato
3.2 Problemi nella progettazione del sistema informativo
4. L'organizzazione del lavoro
5. Problemi di concezione della fabbrica automatizzato
5.1 Il problema della flessibilità
5.2 Flessibilità e conoscenza
6. Altri riflessi organizzativi
6.1 Integrazione con le altre funzioni
6.2 La qualità
7. La gestione del personale e le UMI
7.1. Il ruolo della UMI
Bibliografia


Potrebbero interessarti anche