Lavoro e legame sociale

L'iniziativa comunitaria Equal "Luoghi della qualità sociale", attuata da varie associazioni della Provincia di Varese, di Milano, dalla Cooperativa Isparo e dal Dipartimento di salute mentale dell'Azienda Ospedaliera "M. Mellini" di Chiari nel periodo 2002-2004, ha messo in campo una serie di iniziative tese a rafforzare l'impresa sociale attuando nuove iniziative imprenditoriali nel settore agricolo, dell'agriturismo didattico e nella gestione di servizi al turismo.

In particolare, oltre ad incentivare l'economia locale nel rispetto dell'ambiente, il progetto ha promosso interventi innovativi di presa in carico in grado di preparare, sostenere ed accompagnare i percorsi di inserimento lavorativo dei soggetti con disagio psichico. In quest'ambito è stato inoltre istituito un "Laboratorio Europeo" che ha rappresentato il momento di elaborazione teorica e il luogo di confronto tra operatori dei servizi pubblici e lavoratori delle cooperative sociali.

Questo volume raccoglie i risultati di workshops, seminari e incontri che hanno seguito tre assi di sviluppo. Il primo riguarda l'inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati con problematiche psichiatriche, il secondo le tematiche relative all'organizzazione del lavoro e allo sviluppo nella Cooperativa Isparo, il terzo affronta lo sviluppo ecocompatibile ed autosostenibile in generale facendo particolare riferimento al territorio dove si è svolto il progetto.

La Cooperativa sociale Isparo e stata costituita nel 1990 per l'iniziativa di alcuni operatori psichiatrici dei CPS di Iseo, Palazzolo s/O e Rovato i quali, messi di fronte alle difficoltà di inserimento lavorativo dei loro pazienti, decisero di creare una realtà diversa che avrebbe potuto accogliere gli utenti del servizio psichiatrico, limitando al minimo i meccanismi di chiusura e di espulsione così frequenti quando un utente psichiatrico incontra una realtà lavorativa. La Regione Lombardia, nell'ambito delle Attività Sperimentali dell'Assessorato alla Sanità, settore psichiatrico, ha inizialmente sostenuto la nascita e lo sviluppo della cooperativa, condividendone le difficoltà di inserimento nel mercato. Nel 1992, finita la sperimentazione, i servizi psichiatrici hanno lasciato ai lavoratori la gestione della cooperativa.