Il problema politico di maggiore rilevanza nei prossimi anni nel mondo occidentale sarà quello del lavoro e dell'occupazione. Politici, imprenditori, dirigenti aziendali, sindacalisti sono chiamati a elaborare strategie di intervento per il breve e il medio periodo ma anche i singoli e, in particolare i giovani, dovranno misurarsi con le trasformazioni del lavoro e inventare nuovi spazi di iniziativa.

Muta la struttura del mercato del lavoro in Europa. Si affermano nuovi significati del lavoro. È preminente, per le organizzazioni motivare il personale e, per i giovani, elaborare un progetto lavorativo. Ci si chiede come si possa coniugare produttività, benessere e consenso.

Su questi temi dieci noti studiosi, di diverso orientamento disciplinare, formulano analisi e suggeriscono soluzioni secondo gli studi più recenti in campo economico, sociologico, antropologico e psicologico ma anche alla luce dei nuovi orientamenti della filosofia del lavoro e delle suggestioni emergenti da un'analisi della narrativa contemporanea.

Scritti di: Caprara, De Masi, Frey, Gemelli, Kaneklin, Magli, Negri, Romano, Sarchielli, Spaltro.

Francesco Avallone insegna Psicologia del lavoro all'Università "La Sapienza" di Roma e svolge attività di formazione e di intervento nelle organizzazioni. Autore del volume Psicologia del lavoro (Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1994) ha pubblicato, per le edizioni FrancoAngeli, Donna e lavoro (Milano, 19933) e, in collaborazione con Maria Grazia Gemelli, Lavorare in ospedale (Milano, 19912).