La guerra con le informazioni

La violenta accelerazione degli sviluppi della tecnologia informatica, insieme all'esplosione dei sistemi di comunicazione di massa e al processo di globalizzazione, ha messo in atto una grande rivoluzione politica, economica e sociale, che culmina nella nascita e crescita del Villaggio globale e che pone in discussione le stesse fondamenta delle strutture operative e decisionali di uno Stato, evidenziando l'esigenza di eliminare il centralismo burocratico della politica per orientarsi su modelli di comando e controllo decentrati e su strutture operative reticolari.

Viviamo nella società dell'informazione, la cui collettività ha generato un nuovo tipo di guerra: la Guerra con le informazioni, chiamata Information Warfare. Essa si combatte su un nuovo campo di battaglia: quello delle regolamentazioni e della standardizzazione, degli accordi internazionali e dell'opinione pubblica mondiale, delle operazioni di "intelligence" e della sicurezza informatica, del controllo della semantica e della manipolazione del contesto strategico, del rinnovamento della dottrina militare e della ridefinizione delle strutture istituzionali di uno Stato. Definita come "guerra incruenta", si rivela invece di gran lunga più micidiale e catastrofica degli ultimi due conflitti mondiali. Le nazioni post-industrializzate stanno facendo propri i concetti di quella che è già stata definita come l'unico tipo di guerra possibile in futuro. È una realtà che va cavalcata, e non subita, per l'inevitabile necessità di non essere emarginati dal resto del mondo e perdere così una battaglia senza nemmeno accorgersi di essere stati attaccati.

Il Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS) è l'organismo che gestisce, nell'ambito e per conto del Ministero della Difesa, la ricerca su temi di carattere strategico. Fondato nel 1987 con Decreto del Ministro della Difesa, il CeMiSS svolge la propria opera avvalendosi di esperti civili e militari, italiani ed esteri.

Ferrante Pierantoni (1933) è libero docente di Impianti nucleari. Dal 1962 al 1974 ha diretto il Programma di sviluppo dei reattori veloci in Italia. Dal 1993 è membro dell'Aipa (Autorità per l'informatica nella Pubblica amministrazione), e si interessa in particolare delle linee di tendenza dell'innovazione tecnologica e dei problemi di sicurezza logica dei sistemi informativi.

Margherita Pierantoni (1960) dal 1989 al 1997 è stata Graduate Research Assistant del prof. Kalman presso l'Università della Florida ed il Politecnico di Zurigo, occupandosi di teoria delle matrici e di algoritmica in sistemi non lineari. Attualmente si interessa in particolare di amministrazione di reti e di sistemi informativi, e di sistemi di navigazione non convenzionali in Internet.