Accanto ai "grandi" del pensiero politico italiano, il secolo scorso ha visto moltiplicarsi voci e volti, solo in apparenza minori, che hanno animato il dibattito dal Risorgimento fino all'età giolittiana e oltre. E, fra queste voci di minoranza, un ruolo singolare e stimolante spetta agli esponenti del movimento democratico-repubblicano, che fanno da protagonisti di queste pagine. "Storia dei vinti" sembra, a prima vista, tanto diverse, o addirittura opposte, sono state le scelte operate dalle classi al potere rispetto alle proposte e ai progetti, di cui si erano fatti interpreti e sostenitori personaggi come Carlo Cattaneo o Gabriele Rosa, come Aurelio Saffi o Giovanni Bovio, come Alberto Mario o Dario Papa, come Osvaldo Gnocchi-Viani o Arcangelo Ghisleri. E invece, a conoscere e verificare i problemi-chiave che hanno animato quelle loro battaglie politiche - la riforma dello Stato contro le scelte centralistiche, il "potere costituente" e gli strumenti di partecipazione democratica, la questione sociale e l'emancipazione popolare, la prospettiva europea e il futuro dei "popoli oppressi" -, si capisce la forte lezione istituzionale e civile della "galassia repubblicana".

Giovanna Angelini insegna Storia delle dottrine politiche all'Università di Pavia. Ha pubblicato nelle nostre edizioni Il socialismo del lavoro. Osvaldo Gnocchi-Viani tra mazzinianesimo e istanze libertarie e La cometa rossa. Enrico Bignami e "La Plebe", nonché di Gnocchi-Viani ha curato anche l'antologia di scritti Oltre la politica. Valori e istituzioni per una società nuova e l'inedito I sansimoniani.

Arturo Colombo insegna Storia delle dottrine politiche all'Università di Pavia, è presidente della Fondazione Riccardo Bauer e vicepresidente del Comitato italo-svizzero per la pubblicazione delle opere di Cattaneo. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Padri della patria. Protagonisti e testimoni di un'altra Italia e ha curato Cattaneo e "Il Politecnico" (con Carlo Montaleone).

V. Paolo Gastaldi insegna Storia del pensiero politico contemporaneo all'Università di Pavia ed è presidente della Lidu, Lega italiana dei diritti umani. Oltre a Agostino Bertani e la democrazia repubblicana. Lettere a Carlo Mileti, nelle nostre edizioni ha pubblicato un saggio nel volume Cattaneo e "Il Politecnico".