L'emancipazione invisibile.

Claudia Belletti, Anna Colognese, Donata Donati Siliprandi, Roberta Furlotti, Marisa Martini

L'emancipazione invisibile.

Analisi della vita da casalinga in un'area ricca

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 224

ISBN: 9788820482978

Edizione: 1a edizione 1993

Codice editore: 1043.2

Disponibilità: Fuori catalogo

Le autrici analizzano i percorsi emancipativi invisibili delle casalinghe mantovane attraverso un campione rappresentativo di 1200 casi, nel contesto di un'economia ricca, di una società matura, di una realtà sociale che, seppur priva di forti contrasti, sta vivendo intensi e vivaci momenti.

Il termine casalinga non riesce forse più a delineare una pluralità di percorsi di accesso, una sostanziale complessità di ruoli e a definire una situazione sociologica aperta e non priva di significative ambivalenze.

(Il contesto di economia ricca sembra facilitare la condizione di casalinga per scelta). È tra l'ambivalenza della costrizione e della libera scelta che appare un sottile filo che unisce le queste donne pur differenziate dall' età, dalla condizione sociale, dal carico familiare verso un'emancipazione che, se ancora invisibile, è tuttavia vera e reale e si compone di forti riduzioni di intermediazione tra il vissuto quotidiano e la realtà sociale, di perfezionamenti di una presenza responsabile, della diminuzione degli effetti proiettivi del partner.

La condizione di casalinga può quindi diventare, pur nelle aporie di persistenze culturali, di schemi, di vincoli, un ancoraggio e, sempre più spesso, risorsa emancipativa, forma di approssimazione al mondo, virtualità espressiva.

• Presentazione, di Guido Galardi
• Introduzione, di Costantino Cipolla e Ezio Gatti

• La rivoluzione silente. Declinazioni del ruolo di casalinga tra spinte innovativi e persistenza di vincoli, di Roberta Furlotti
* La persistenza dei modelli: uno sguardo al passato
* Quale casalinga? Non solo un problema di definizione
* Per amore o per forza: il ruolo di casalinga tra auto ed eterodeterminazione
* Lo "scambio irreversibile": limiti economici di una richiesta di reversibilità ad ampio spettro
* Un percorso "emancipativo" dal basso e dall'interno

• Caratteristiche demografico-sociali delle casalinghe mantovane, di Donata Donati Siliprandi
* Caratteristiche demografiche
* Situazione familiare
* Condizione sociale

• Il lavoro domestico: un privato a tempo pieno, di Marisa Martini
* Ruoli della casalinga all'interno della famiglia
* Svolgimento dei lavori domestici
* Atmosfera del nucleo familiare e suoi motivi di contrasto
* Futuro della società
* Progetti futuri: l'opacità del futuro della casalinga
* Conclusioni

• Una carriera interrotta, di Anna Colognese
* La condizione professionale e il ciclo di vita
* Una nuova figura professionale di casalinga
* Alcune peculiarità territoriali
* La famiglia come vincolo al lavoro extradomestico
* La relativa autonomia personale delle casalinghe



* La valutazione ambivalente del lavoro extradomestico
* Il lavoro ideale
* La difficile ricerca di un lavoro
* Considerazioni conclusive

• La qualità della vita in uno spazio quotidiano "strutturato": gli atteggiamenti delle donne tra dimensione pubblica, privata e comunitaria, di Claudia Belletti
* Valutazione dei servizi in rapporto a bisogni propri e della famiglia
* La fruizione e la pratica religiosa
* Una concezione "flessibile" del tempo libero: il tempo "proprio" delle casalinghe tra cura ed autovalorizzazione
* La "solidarietà selettiva" come strategia critica nell'accettazione dei diversi

• Modelli di identità maschile e femminile: la "dimostrazione di diversità" tra comportamenti procreativi e opzione per la parità, di Claudia Belletti
* Immagini maschili e femminili ideali a confronto
* Il valore dello scambio tra realtà e aspettative: intimità e percorsi di simmetria nelle relazioni di coppia
* Consapevolezza e scelta nel valore personale della maternità
* Famiglia e servizi per l'infanzia: i modelli di custodia tra assorbimento e integrazione
* Innovazione e tradizione: la differenza come risorsa. Conclusioni
* Progetti futuri: l'opacità del futuro della casalinga
* Conclusioni


• Una carriera interrotta, di Anna Colognese
* La condizione professionale e il ciclo di vita
* Una nuova figura professionale di casalinga
* Alcune peculiarità territoriali
* La famiglia come vincolo al lavoro extradomestico
* La relativa autonomia personale delle casalinghe
* La valutazione ambivalente del lavoro extradomestico
* Il lavoro ideale
* La difficile ricerca di un lavoro
* Considerazioni conclusive

• La qualità della vita in uno spazio quotidiano "strutturato": gli atteggiamenti delle donne tra dimensione pubblica, privata e comunitaria, di Claudia Belletti
* Valutazione dei servizi in rapporto a bisogni propri e della famiglia
* La fruizione e la pratica religiosa
* Una concezione "flessibile" del tempo libero: il tempo "proprio" delle casalinghe tra cura ed autovalorizzazione
* La "solidarietà selettiva" come strategia critica nell'accettazione dei diversi

• Modelli di identità maschile e femminile: la "dimostrazione di diversità" tra comportamenti procreativi e opzione per la parità, di Claudia Belletti
* Immagini maschili e femminili ideali a confronto
* Il valore dello scambio tra realtà e aspettative: intimità e percorsi di simmetria nelle relazioni di coppia
* Consapevolezza e scelta nel valore personale della maternità
* Famiglia e servizi per l'infanzia: i modelli di custodia tra assorbimento e integrazione
* Innovazione e tradizione: la differenza come risorsa. Conclusioni

• Lo svolgimento della ricerca: approfondimenti metodologici, di Donata Donati Siliprandi
* Motivazioni di indagine e ipotesi teoriche
* Il percorso metodologico della ricerca
* Il campionamento
* La strutturazione del questionario
* La somministrazione del questionario

• Questionario con la distribuzione percentuale delle risposte

• Riferimenti bibliograrici



Potrebbero interessarti anche