L'educazione dei ragazzi precoci, dotati e superdotati

Silvano Sansuini

L'educazione dei ragazzi precoci, dotati e superdotati

Che cos'é, da dove viene, come si educa il "potenziale intellettivo" che c'é in ogni ragazzo

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 192

ISBN: 9788820498290

Edizione: 1a edizione 1996

Codice editore: 239.60

Disponibilità: Esaurito

Chi ha in cura un giardino sa che è suo dovere aiutare gli alberi più deboli a conquistare il loro spazio, ma è triste assistere anche al sistematico taglio delle punte degli alberi migliori, quelli che mostrano la capacità e la voglia di giungere più in alto.

Mancava in Italia uno strumento di studio e di lavoro che aiutasse genitori ed educatori a porsi il problema della precocità o della superdotazione nell'ambito di aggiornati protocolli scientifici ed a reperire concrete ed efficaci strategie educative che possano aiutare il ragazzo particolarmente dotato ad evidenziare e sviluppare adeguatamente le sue potenzialità.

La nostra società, soprattutto negli ultimi decenni, ha giustamente tentato di recare un contributo a quanti si trovano in situazioni di handicap, di difficoltà di apprendimento o mostrino, comunque, una diversità che li pone in una condizione di svantaggio.

Essa mostra, tuttavia, una congenita difficoltà ad affrontare il problema della diversità quando questa si manifesti in positivo, tanto che perfino la scuola, nel tentativo di tutelare i più deboli, ha vistosamente appiattito i suoi obiettivi formativi a livello delle possibilità di quanti possono o vogliono lavorare soltanto a ritmi considerevolmente bassi.

Questo libro vuol recare un contributo ad affrontare i seguenti problemi:

* ogni ragazzo è un diverso, con possibilità, esigenze, inclinazioni, interessi che famiglia e scuola hanno il dovere di rispettare e di sviluppare al massimo grado possibile in ciascuno;

* come riconoscere il potenziale intellettivo che esiste in ogni ragazzo;

* come è stata affrontata la questione negli altri Paesi;

intelligenza e talento: quanto è dovuto all'ambiente e quanto è scritto nel programma genetico di ciascuno;

* la famiglia del ragazzo dotato, la sua personalità, i rischi educativi;

* la superdotazione generale ed i talenti specifici;

* una scuola flessibile alle esigenze della diversità in qualunque direzione - in positivo, in negativo, per cultura, etc. - essa si manifesti.

Silvano Sansuini ha svolto attività di docente, capo istituto e dirigente superiore del Ministero della PI. Attualmente rappresenta lo stesso Ministero in seno al Progetto MUSE presso il Centro Europeo dell'Educazione ed ha la responsabilità scientifica del Gruppo Nazionale di Coordinamento delle attività di aggiornamento degli insegnanti elementari nel settore dell'Educazione musicale del Ministero della PI. È autore di libri assai noti, fra cui Classi aperte e interclasse, La Nuova Italia, 1976, Pedagogia della musica, Feltrinelli, 1978, Progetto Musica, Principato, 1985.


1. II concetto di dotazione
1. Per superare alcune ambiguità terminologiche
2. L'evoluzione storica della ricerca
3. Da dove viene il "talento''
4. Il recinto genetico e il recinto ambientale
5. Tra precocità e superdotazione
6. L'esperienza individuale
7. La diversità come valore
2. La personalità del bambino dotato
1. Il rischio della disarmonia
2. La sfera intellettiva
3. Due modelli teorici
4. Intelligenza e talento
5. I bambini "prodigio"
6. Il bambino e la famiglia
7. Un prezzo da pagare
8. Il talento artistico
9. La predisposizione musicale

3. La scuola su misura
1. Scuola e meritocrazia
2. L'età prescolare
3. La scuola delle classi
4. I gruppi di sviluppo
4. Conclusione
Bibliografia

Contributi:

Collana: Le Comete

Argomenti: Strumenti per insegnanti - Psicologia dell'educazione e dell'intervento a scuola - Educazione, asilo, scuola

Livello: Guide di autoformazione e autoaiuto

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