Il valore sociale dei festival

Barbara Maussier

Il valore sociale dei festival

La creatività comunicativa

I festival sono diventati una delle attività di svago più popolari, agendo come strumenti di socializzazione e momenti di condivisione di esperienze, valori e stili di vita. Inoltre, se gestiti adeguatamente, possono apportare numerosi benefici al territorio che li ospita, non solo economici, ma anche socio-culturali. Il volume indaga sul concetto di “valore sociale” che può essere generato dai festival e su come programmarlo strategicamente per massimizzarne i benefici complessivi, riconoscendo i festival come agenti di cambiamento sociale.

Edizione a stampa

27,00

Pagine: 168

ISBN: 9788835161943

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 1043.119

Disponibilità: Discreta

Pagine: 168

ISBN: 9788835166757

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 1043.119

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 168

ISBN: 9788835166849

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 1043.119

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nella società postmoderna il tempo libero è diventato fondamentale per l'individuo contemporaneo, influenzando l'identità sociale, la ricerca di senso e la creazione di relazioni autentiche. I festival, grazie alle nuove modalità di partecipazione sia in presenza che online, sono diventati una delle attività di svago più popolari, agendo come strumenti di socializzazione e momenti di condivisione di esperienze, valori e stili di vita. Inoltre, è ampiamente riconosciuto che i festival, se gestiti adeguatamente, possono apportare numerosi benefici al territorio che li ospita, come la crescita economica, il miglioramento dell'immagine della destinazione, la facilitazione del networking e la diffusione della cultura.
Quando si valuta il valore complessivo di un festival, specialmente se questo richiede finanziamenti pubblici, è fondamentale considerare anche gli impatti socioculturali sullo sviluppo del territorio. Il volume indaga sul concetto di "valore sociale" che può essere generato dai festival e su come programmarlo strategicamente per massimizzarne i benefici complessivi, riconoscendo i festival come agenti di cambiamento sociale. Per diventare strumenti di creazione di valore sociale, i festival devono definire chiaramente i loro obiettivi e valutare gli impatti attraverso una pianificazione e una valutazione accurate; il volume esplora questo tema attraverso una dettagliata analisi delle ricerche nazionali e internazionali: nella prima parte esamina i festival culturali dal punto di vista della pianificazione strategica, della dimensione organizzativa, comunicativa ed economica, mentre nella seconda parte si propone di definire il concetto di creazione di valore sociale e presenta un modello teorico di cambiamento per generare valore sociale tramite l'organizzazione di un festival.

Barbara Maussier, sociologa, è docente di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi presso l'Università di Roma "Tor Vergata" e docente di Organizzazione e Comunicazione degli eventi sportivi presso l'Università Telematica San Raffaele Roma. Tiene corsi di comunicazione e marketing presso la Scuola dello Sport e la Scuola di Formazione Olimpica del CONI. I suoi interessi di ricerca riguardano l'organizzazione di eventi e il turismo, sui quali ha pubblicato Andria Misericors. Pellegrini di due Giubilei (a cura di, FrancoAngeli 2019) e Il futuro degli eventi. Scenari creativi nella società del tempo libero (Hoepli, 2018). Consulente di comunicazione e organizzazione per istituzioni pubbliche e aziende private, è attualmente esperta senior presso il Ministero del Turismo.

Stefano Cristante, Prefazione
Ringraziamenti
Gli eventi nella società postindustriale
(L'evoluzione del tempo libero; Eventi e festival: alcuni criteri di classificazione; Le origini; Definizioni; Il successo dei festival; Le nuove funzioni sociali degli eventi)
La pianificazione strategica
(Il project management applicato agli eventi; Fasi, attività e strumenti; Strumenti della fase di ideazione; Strumenti della fase di attivazione; Strumenti della fase di pianificazione; Strumenti delle fasi di attuazione, completamento e valutazione)
L'esperienza di un festival
(L'esperienza di un festival per il pubblico: i festival goers; L'esperienza di un festival per gli organizzatori/promoter)
La dimensione organizzativa
(Le componenti principali; Festival come sistema complesso: il sistema d'offerta; Il modello organizzativo: la creatività organizzata; Progettare la struttura organizzativa; Tipologie di strutture organizzative; Meccanismi di coordinamento; La leadership; Le risorse umane; La valutazione delle risorse umane; Il modello formativo dell'organizzazione che apprende: il caso Scuola di Management culturale "Lisa Mascolo" del Ravello Festival)
La dimensione comunicativa
(Il sistema di comunicazione integrata; Il piano di comunicazione; Quando un evento diventa notizia: come attirare l'attenzione; Il marketing; Il festival come strumento di marketing territoriale; Programmazione e gestione del territorio)
La dimensione economica
(Il budget; Le entrate; Le uscite)
Il valore sociale di un festival
(Definizione; Quadro teorico di riferimento; I festival come agenti di cambiamento sociale)
Come programmare il valore sociale di un festival; La programmazione del cambiamento; La teoria del cambiamento per la creazione di valore sociale di un festival: la proposta di un modello; Gli indicatori/azioni del valore sociale; I percorsi causali: il modello organizzativo; I metodi)
Conclusioni
(Il rapporto comunicativo festival-territorio)
Bibliografia.

Contributi: Stefano Cristante

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Consumi, moda e loisir - Sociologia dei processi culturali

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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