Il mercato della carne bovina

Ismea, Osservatorio del Latte

Il mercato della carne bovina

Rapporto 2002

Edizione a stampa

37,00

Pagine: 336

ISBN: 9788846442000

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 1610.31

Disponibilità: Buona

La collaborazione tra l'AIA (Associazione Italiana Allevatori), l'ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo ed Alimentare) e l'Osservatorio sul Mercato dei Prodotti Lattiero-caseari ha portato alla prima edizione del Rapporto sul mercato della carne bovina.

Esso si propone come strumento di conoscenza del comparto della carne bovina a supporto di coloro che, a diverso titolo - si tratti di istituzioni pubbliche, organizzazioni professionali, strutture associative, operatori d'impresa e studiosi - sono chiamati a contribuire al suo funzionamento. Lo sforzo principale è stato quindi quello di coniugare completezza, tempestività e rilevanza delle informazioni fornite e delle analisi effettuate, con la sintesi necessaria a farne uno strumento efficace.

La pluriennale e qualificata tradizione che l'ISMEA - attraverso la "Filiera Carni" - e l'Osservatorio Latte possono vantare nell'ambito delle analisi di settore si sono fuse in questo lavoro a garanzia di un superiore rigore scientifico associato ad una maggiore concretezza ed aderenza ai problemi più vivi di un comparto, quello delle carni bovine, che è uno dei più complessi ed articolati del settore agro-alimentare nazionale.

L'impostazione dello studio prevede che esso non si limiti ad una semplice elencazione dei fatti di mercato; esso rappresenta, piuttosto, un'analisi dell'intera filiera produttiva e fornisce delle chiavi di interpretazione che, a partire dal comportamento dei singoli operatori, considerano gli effetti dello scenario internazionale e delle politiche comunitarie di settore, per arrivare ad una sintesi compiuta del funzionamento del sistema nazionale.

L' Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) è un ente pubblico economico che, nella sua attuale forma, è stato istituito nel marzo 2001 con l'accorpamento dell'Istituto per studi, ricerche e informazioni sul mercato agricolo (già ISMEA) e della Cassa per la formazione della proprietà contadina, con Decreto legislativo 29 ottobre 1999 n. 419, concernente il "riordinamento del sistema degli enti pubblici nazionali". Nell'ampio ventaglio di attività cui è chiamato, l'Istituto realizza servizi informativi di base a supporto dei processi produttivi e commerciali delle imprese agro-alimentari e della pesca. Contribuisce alla definizione delle politiche di orientamento e di valorizzazione della produzione agricola nazionale, fornendo un supporto tecnico e informativo al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, alle Regioni e agli Enti locali.

L' Osservatorio sul Mercato dei Prodotti Lattiero-caseari ( Osservatorio Latte ) è frutto della collaborazione tra l'Associazione Italiana Allevatori, e l'Università Cattolica ed opera dal 1987. Si tratta di una struttura di ricerca che, attraverso la raccolta ed elaborazione di informazioni di natura sia quantitativa che qualitativa, si pone come obiettivo principale quello di interpretare la dinamica del "sistema latte" - i flussi di produzione, scambio, distribuzione e consumo; le imprese e le loro strategie; i prezzi ai diversi stadi di mercato; le politiche settoriali - a livello sia nazionale che comunitario, per fornire un supporto concreto alle scelte degli allevatori e delle loro organizzazioni.


Il sistema carne bovina nel 2001
(La catena del valore; Il 2001: segnali di ripresa dopo la crisi)
Lo scenario internazionale
(La situazione sul mercato mondiale; Il mercato nell'Unione Europea; Il mercato nei Peco)
Gli allevamenti
(La produzione lorda vendibile; La struttura)
I costi di produzione
(L'organizzazione delle imprese; Il mercato dei mezzi tecnici; I costi per tipologie di allevamento; I fattori di competitività: il ruolo delle economie di scala e di scopo)
L'industria di macellazione e lavorazione delle carni
(L'evoluzione dell'industria delle carni; Il quadro competitivo; La competitività dell'industria in ambito regionale; Le principali operazioni di acquisizione e fusione)
Gli scambi con l'estero
(La bilancia commerciale; La struttura degli scambi; Gli animali vivi; Le carni)
La distribuzione al dettaglio e gli acquisti domestici
(La distribuzione al dettaglio; Il trend generale dei consumi di carne; Gli acquisti domestici di carne bovina e derivati; Gli acquisti di carne bovina per canale di vendita)
I prezzi alla produzione e al consumo
(I prezzi di produzione; Il prezzi al consumo)
Le politiche di comparto nell'Unione Europea
(La genesi dell'OCM; Gli anni '80 e la riforma Mac Sharry; Il processo di riforma di Agenda 2000; La spesa effettiva per l'OCM; Un bilancio complessivo della riforma; Conclusioni)
La negoziazione e gli accordi interprofessionali
(Lo "specifico" del comparto delle carni bovine in Italia; Le tipologie produttive; La commercializzazione "canalizzata"; Le esperienze di negoziazione collettiva)
Le conseguenze della seconda crisi BSE
(La seconda crisi BSE; I cambiamenti del comportamento d'acquisto delle famiglie nel 2001; L'immagine della carne bovina dopo la BSE)
I consorzi di qualità
(Il C.C.B.I.-5R; Il C.C.B.D.; CO.AL.VI.; Il CO.NA.ZO.).

Contributi:

Collana: Studi di economia agroalimentare, Smea

Argomenti: Economia agro-alimentare

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche