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Il manager sociale

Susanna Galli, Mauro Tomé

Il manager sociale

Identità e competenze per coordinare e dirigere nel welfare

Una guida alla diffusione di una logica manageriale in un ambito tradizionalmente lontano da questa cultura, quello del sociale. Un testo per tutti quei professionisti che svolgono funzioni di coordinamento e direzione nell’area del welfare.

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 240

ISBN: 9788856824919

Edizione: 1a ristampa 2023, 1a edizione 2010

Codice editore: 1060.188

Disponibilità: Discreta

Chi è il manager sociale? Che funzioni svolge? Dove opera?
Non solo economisti, sociologi e giuristi si pongono questa domanda, ma soprattutto chi, nella quotidianità delle organizzazioni, vive questo ruolo e ne attraversa vicissitudini e difficoltà.
Perché, spesso, un professionista dei Servizi sociali dei Comuni, delle Asl e della Cooperazione sociale svolge compiti di manager senza esserne davvero consapevole.
Cogliendo tanto gli elementi di contiguità con il mondo for-profit, quanto le specificità dei diversi contesti organizzativi, il volume si interroga sull'identità del manager sociale - con un occhio al presente, ma soprattutto al futuro - e ne individua le competenze specifiche.
Il testo si articola in quattro parti: nella prima si definisce l'ambito d'azione del manager sociale - la sua provenienza, i compiti a cui deve far fronte, i contesti in cui opera; nella seconda si mettono a fuoco i riferimenti polari e i pilastri gestionali - la governance del territorio, la "cura di chi cura", lo sviluppo del proprio ruolo in rapporto alla politica e alla gestione di progetti e risorse. La terza parte si concentra sulle competenze chiave del manager sociale: decidere, motivare, valutare, gestire i conflitti. Nell'ultima parte, infine, il contributo di un manager sociale di una realtà metropolitana, aiuterà a calare la teoria nell'esperienza. Questo consentirà di concludere sintetizzando il profilo e le qualità del "buon manager sociale" e valorizzare l'importanza della formazione per questa figura.
Un testo che contribuisce alla diffusione di una logica manageriale in un ambito tradizionalmente lontano da questa cultura; un testo che, per le sue caratteristiche, si rivolge a tutti i professionisti che svolgono funzioni di coordinamento e direzione nell'area del welfare.

Susanna Galli è responsabile del Servizio Formazione per le professioni sociali nell'area Politiche Sociali della Provincia di Milano, formatore e Giudice Onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Milano.
Mauro Tomè è psicosocioanalista, consulente di sviluppo organizzativo, presidente di Ariele - Associazione Italiana di Psicosocioanalisi. Direttore della Scuola di Counseling e Sviluppo Organizzativo



Premessa. Manager sociale: chi è costui?
Francesco Longo, Saggio introduttivo. Gli elementi distinti del management nel welfare
Parte I. Per cominciare: l'ambito d'azione del manager sociale
Tra passato e futuro: il disegno del sistema di welfare
(Vincoli e piste di ricerca; Rilevanza storica ed economica del comparto sociosanitario; Distribuzione delle risorse tra istituzioni; Dal government alla governance)
Il manager sociale: discontinuità o evoluzione? Tracce per una definizione
(La discontinuità; Tipi di manager; Per una definizione del manager sociale)
Il manager sociale nell'organizzazione e nelle istituzioni. Appartenenza e confini
(Spazi di lavoro e prove di appartenenza: la "visione binoculare"; Il manager sociale e le istituzioni; Il manager sociale e le organizzazioni)
Parte II. Priorità e sfide della contemporaneità
Giuseppe Varchetta, La sfida della cura: le istituzioni che curano
(Premessa; Soggettualità nuove; Scenari organizzativi; Il principio della cura; Le istituzioni della cura)
Attenzione al territorio: governante e accreditamento
(Nascita e sviluppo del sistema "accreditamento"; L'accreditamento in ambito sociale; Il territorio; Il manager sociale e il territorio; Opportunità)
Le sfide gestionali
(II rapporto con "il politico" e la politica; Le risorse economiche; I progetti: il project management sociale)
Parte III. Il fare emergente: competenze e strumenti operativi
Paolo Magatti, Le competenze per coordinare e dirigere il lavoro sociale
(Il concetto di competenze: un quadro di riferimento, Il metodo delle competenze: tra formazione, ricerca e intervento; La mappa delle competenze per il management sociale; Descrizione delle competenze)
Stumenti emergenti
(Gestire i conflitti; Decidere; Valutare e dare feedback; Motivare e guidare)
Parte IV. Per quasi concludere: costruire un ruolo
Giovanni Daverio, L'esperienza nel servizio sociale della famiglia del Comune di Milano
(Il contesto; Strategie di intervento; La mappa delle unità di offerta; Tra bisogni e decisioni)
Ruolo, appartenenze e lavoro sociale. La bottega del manager sociale
(Discontinuità e possibilità; Vivere e agire nelle periferie organizzative; Le istituzioni nel cambiamento; Possibilità e prospettive)
L'importanza della formazione: trace e spunti
Alberto Giasanti, Postfazione
Bibliografia.

Contributi: Giovanni Daverio, Alberto Giasanti, Francesco Longo, Paolo Magatti, Giuseppe Varchetta

Collana: Manuali

Argomenti: Nuove professioni - Management pubblico, no profit

Livello: Testi per professional

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