Il lavoro della cura nelle istituzioni

A cura di: Marta Vigorelli

Il lavoro della cura nelle istituzioni

Progetti, gruppi e contesti nell'intervento psicologico

Edizione a stampa

40,00

Pagine: 528

ISBN: 9788846462718

Edizione: 1a ristampa 2008, 1a edizione 2005

Codice editore: 1056.9

Disponibilità: Esaurito

È possibile tracciare, a distanza di tanti anni dall’apertura dei servizi territoriali di salute mentale, un bilancio della loro storia e mettere a fuoco le caratteristiche del momento attuale? È possibile affermare che è ormai nota e diffusa una cultura dei servizi, consapevole e capace di confrontarsi con gli sviluppi delle conoscenze scientifiche più recenti? È, infine, possibile delinearne un profilo riconoscibile, in un quadro istituzionale che oggi deve fare i conti con l’introduzione del managed care e la complessa transizione dal welfare State al welfare Community ?

Questo testo, che raccoglie numerosi contributi relativi a un vasto arco di problemi riguardanti il lavoro della cura, si propone di rispondere a queste domande con una significativa messa a punto di aggiornamenti e approfondimenti tecnici a partire da un vertice di osservazione psicodinamico.

La prima parte del volume introduce questioni generali e propone alcuni strumenti utili per la valutazione dell’operatività e per la formazione degli operatori nelle istituzioni. La seconda parte presenta alcuni progetti e delinea le caratteristiche di alcuni servizi nel settore evolutivo – infantile, adolescenziale, del giovane-adulto – accomunati da un lavoro di ricerca e da una metodologia gruppale. Nella terza parte vengono descritte le funzioni clinico-organizzative di alcuni fondamentali contesti pubblici e privati: l’Ospedale Generale e il Dipartimento di Salute Mentale, la Cooperativa sociale, un Istituto specializzato nella clinica psicosomatica. Concludono il testo un’Appendice, con una descrizione delle funzioni dei fondamentali Servizi nei vari settori socio-sanitari e assistenziali, una bibliografia ragionata e un glossario, che riporta le numerose sigle di cui è costellata la comunicazione istituzionale.

Il volume si rivolge sia agli operatori che lavorano nei servizi socio-sanitari e psichiatrici, che necessitano di una formazione permanente, sia agli studenti universitari e specializzandi delle Scuole di Psicoterapia, che devono assolvere all’obbligo di tirocinio nelle istituzioni, orientandoli nella complessità dei temi con un linguaggio accessibile e una modalità didattica.

Marta Vigorelli è psicoterapeuta della Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica (SIPP) e della Society of Psychotherapy Research (SPR-It). Insegna presso la Facoltà di Psicologia Università degli Studi Milano-Bicocca, “Interventi psicologici nei servizi socio-sanitari” e “Valutazione dell’efficacia della psicoterapia” e svolge attività di ricerca in entrambe i settori. Si occupa inoltre di formazione degli operatori soprattutto nelle istituzioni psichiatriche come consulente e supervisore. Ha pubblicato numerosi contributi tra cui: Istituzione tra inerzia e cambiamento , Bollati Boringhieri 1994, con al. La comunità terapeutica , Raffaello Cortina 1998.


Antonello Correale, Prefazione al volume
Introduzione
Parte I. Questioni introduttive e strumenti formativi
Orientamenti psicodinamici del campo istituzionale
(Freud e l’istituzione del movimento psicoanalitico; L’area inglese; Area statunitense; Area argentina; L’area francese; L’area italiana; Setting istituzionali per le patologie gravi; Conclusione; Bibliografia)
Gruppalità e istituzione curante
(Bibliografia)
Lavoro di gruppo e “visioning” clinico
(Introduzione; Ipostasi e ipotesi nel lavoro clinico; Il problema del governo clinico dei processi di trattamento; Sintesi diagnostico/programmatiche e “visioning” clinico; Il valore dinamizzante delle sintesi diagnostiche: osservazioni conclusive; Bibliografia)
Valutazione diagnostica e misurazioni empiriche nel contesto clinico e socio-sanitario
(Assessment, valutazione o processo diagnostico?; Perché fare un processo diagnostico; Processo diagnostico e indicazione al trattamento; Trattamenti e loro valutazione; Quali strumenti impiegare: vantaggi e limiti; Conclusioni; Bibliografia)
La supervisione come strumento del lavoro terapeutico nelle istituzioni di cura
(Premessa; Elementi di teoria psicoanalitica; La supervisione istituzionale nella riflessione clinica; Procedure riproducibili; Bibliografia)
Adattamento e uso dell’intervista microanalitica di Stern per l’analisi delle interazioni nel corso delle pratiche educative
(Procedura; Esperienze d’uso dell’intervista; Esiti della Rilevazione; Bibliografia)
La valutazione come strumento per il miglioramento di Qualità
(Ruolo dell’epidemiologia psichiatrica; Ambiti dell’approccio valutativo; Elementi di valutazione e miglioramento di qualità; Sistemi di indicatori; Linee guida; Soddisfazione degli utenti e dei familiari; Brevi considerazioni conclusive; Bibliografia)
Parte II. Contesti e progetti per l’età evolutiva
Lo spazio per la relazione genitore/bambino in ambito ospedaliero: il progetto “Accompagnamento alla Crescita”
(I presupposti; Gli obiettivi del servizio; Il Servizio ospedaliero; Indicatori di rischio nella relazione madre/bambino: interazioni e modelli di attaccamento; Bibliografia)
Progettare per la prima infanzia: lo strumento dell’osservazione
(Un progetto psicoanalitico al Nido: l’osservazione del gioco come modalità di formazione delle educatrici; L’osservazione come strumento nella nuova progettualità per la prima infanzia: alcune esperienze pilota; Bibliografia)
Dal trattamento psicoterapico del Disturbo di sviluppo al trattamento psico-educativo: integrazione delle metodologie derivate dalla Infant’s Research con metodologie psicoanalitiche
(La trasformazione del concetto di Disturbo di sviluppo e Autismo infantile negli ultimi vent’anni; Nuovi approcci alla conoscenza del funzionamento autistico; L’esperienza del centro semiresidenziale UONPIA. Interventi intensivi precoci; Integrazione di metodi osservativi secondo la tecnica “Infant Observation” all’interno del Progetto di Intervento Intensivo Precoce; Bibliografia)
Progetti di tutela per minori in età evolutiva: integrazione tra ruoli e percorsi istituzionali
(Premessa; La cornice legislativa ed istituzionale e la nascita delle Unità Tutela Minori; Il campo istituzionale dell’Unità operativa per la Tutela dei Minori; Dalla consultazione alla formulazione del progetto; Interventi supportivi: i “trattamenti psicosociali”; Psicoanalisi, Campo Sociale e UTM: quale sfida per lo psicologo psicoterapeuta?; Conclusioni; Bibliografia)
Il lavoro con gli adolescenti nella scuola
(Le attività dello psicologo nella scuola: una panoramica della situazione attuale; I problemi degli studenti; Il counseling psicologico a scuola; Gli interventi di gruppo a scuola; La consulenza agli insegnanti; Bibliografia)
La consultazione nel contesto universitario: nascita ed evoluzione di un progetto
(Bibliografia)
Parte III. Contesti per la salute, psicopatologia e integrazione
Ospedale generale: sofferenza, contenimento psichico e modello organizzativo
(Introduzione; L’Ambulatorio di Psicologia Clinica Ospedaliera; Psicologia e Formazione: un’area per un forte sviluppo della Psicologia come disciplina cardine e di cerniera; Aree e forme d’intervento dell’Ambulatorio di Psicologia Clinica Ospedaliera; Alcune esemplificazioni di intervento psicologico in ospedale; Conclusioni; Bibliografia)
Il Dipartimento di Salute Mentale come contenitore di progetti integrati e strumento di coordinamento fra Servizi
(Premessa; Organizzazione, strumenti ed obiettivi del Dipartimento di Salute Mentale; La valutazione del livello di performance attraverso l’accreditamento professionale; Bibliografia)
Il ruolo dei contesti istituzionali nella gestione delle patologie borderline
(Il funzionamento difensivo; L’aspetto comportamentale; Il tempo; Conclusioni; Bibliografia)
Le strutture terapeutiche per il trattamento della tossicodipendenza: verso la trasformazione delle comunità
(I primi modelli di comunità terapeutica; Automedicazione e doppia diagnosi; Abuso e dipendenza da sostanze e disturbi di personalità; Le nuove prospettive delle comunità terapeutiche; Conclusioni; Bibliografia)
La Cooperativa Sociale: strumento di congiunzione tra pubblico e privato
(Il contesto sociale e l’evoluzione storico-culturale; Modelli di intervento della Cooperativa; Conclusione; Bibliografia)
La ricerca di un’identità clinica nell’Istituzione Cooperativa
(Una “no man’s land” della clinica sociale; La costruzione del “coro” e la partitura della psicosi infantile; L’organizzazione come work in progress; Un modello di lavoro per la psicosi infantile; Un caso clinico; La “lezione del corpo”: l’Istituto di Psicosomatica Integrata e il nuovo modello somatologico; Bibliografia)
Un’istituzione per la clinica psicosomatica: nuovi modelli somatologici
(Il “Campo psicosomatico”: questioni epistemologiche; La genesi di un’istituzione; Il modello clinico e il lavoro di rete; Conclusioni; Bibliografia)
Appendice.

Contributi: Antonello Correale, Alessandro Albizzati, Gherardo Amadei, Lucia Carli, Maria Grazia Cerbo, Danilo Corona, Sergio Colombi, Anna Ferruta, Giovanni Foresti, Norma Ghisotti, Antonio Guerrini, Margherita Lang, Enza Laurora, Fabio Madeddu, Alfio Maggiolini, Carla Marzani, Margherita Moioli, Rita Montoli, Mimma Noziglia, Miriam Pintarelli, Mario Rossi Monti, Cristina Riva Crugnola, Pietro Rizzi, Riccardo Marco Scognamiglio, Stefania Traini, Mariangela Villa, Mauro Walder

Collana: Psicoanalisi e società. Teoria e pratica nell’intervento sociale

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Politiche e servizi sociali

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari - Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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