Il gioco inconscio nella storia

Paolo D'Alessandro

Il gioco inconscio nella storia

Edizione a stampa

38,50

Pagine: 344

ISBN: 9788820431440

Edizione: 3a edizione 1998

Codice editore: 495.32

Disponibilità: Nulla

Il volume affronta i nodi teorici della problematico concernente la filosofia della storia, ponendosi dal punto di vista del pensiero ermeneutico.

Il dato di partenza dell'indagine risiede nel convincimento che la 'crisi' della ragione classica e la conseguente messa al bando del soggetto storico-dialettico, operata in forza dell'interpretazione althusseriana di Marx, non conducano a categorie di pensiero a tal punto depotenziate da far naufragare la stessa filosofia nel silenzio. Si rende così necessario un pensiero 'errante' che, attraverso le sue 'svolte' (détours) teoriche su autori diversi, porti nel luogo liminare e ou-topico, in cui va ormai a collocarsi l'uomo post-moderno e su cui poggia ogni esperienza storica, che sia colta nella sua primordialità quale esperienza di nulla.

Di tale 'luogo', privo di Fondamento, Origine e Finalità, vengono poi evidenziati i caratteri. Se ne sottolinea l'aspetto inconscio, in una linea di pensiero ideale, che dalla 'filosofia della libertà' di Schelling, attraverso Schopenhauer, conduce alla metapsicologia di Freud. Si mostra infine come la categoria di 'gioco', ben al di là delle considerazioni che di essa sono in grado di elaborare le diverse scienze e la stessa filosofia metafisica, riveli lo sfondo abissale (Abgrund) di costituzione surdeterminata di ogni evento, nel suo caratteristico aspetto di casualità insensata e irregolare. Esso è individuabile fenomenologicamente attraverso gli 'scarti di senso' della 'gaia scienza' di Nietzsche (danza e riso, sogno e réverie), ma la sua ontologia viene rintracciata in ultima analisi soltanto nella 'pulsione al gioco' di Schiller e ancor prima nella kantiana interconnessione delle diverse facoltà.

Paolo d'Alessandro (1946) insegna Istituzioni di filosofia all'Università degli studi di Milano. t nel comitato scientifico della rivista L'uomo, un segno, diretta da Carlo Sini. Oltre a diversi saggi, articoli e dispense universitarie su Nietzsche, Marx, Freud, Heidegger e Gadamer, ha pubblicato Darstellung e soggettività (Firenze, 1980), Linguaggio e comprensione (Napoli, 1982), Ermeneutica e marxismo (Milano, 1988), Testo Contesto Interpretazione (Milano, 1989), Il linguaggio della scrittura. Analisi strutturale,(Milano, 1990).

Introduzione
Parte prima - Storia
1 .L'autore della storia
1. La storia evenemenziale e i suoi protagonisti
2. L'agire proprio delle masse, secondo la concezione leninista della storia
3. Lavoro, oggettivazione e alienazione nelle Jugendschrften hegeliane
4. La totalità in divenire
5. La storia: l'"operare di tutti e di ciascuno'
6. Il proletariato e la filosofia dell'Uomo totale
7. Dalla filosofia alla teologia della storia. Hegel e Marx a confronto
2. Da evento a esperienza: nel luogo utopico del non-fondamento
1. Al di là del pensiero dialettico: la nascita della 'scienza della storia'
2. Economia, linguistica e scienza dei sogni
3. La 'nuova storia' delle «Annales» tra Marx e Freud
4. Dall'evento assoluto all'esperienza primordiale dell'incanto
5. Alle radici del lógos: la disposizione fondamentale dell'Angst
6. Thaumázein ed esperienza cosmologica
7. La storia quale operare di tutto(i) e di nessuno
8. Schelling e l'abisso del fondamento
Parte seconda - Inconscio
1. Al di là del principio di ragione
1. Il volontarismo schopenhaueriano tra mistica e metafisica
2. Il rapporto Schelling-Schopenhauer
3. Sul principio di ragione [I]: negazione del principium individuationis; soggetto puro, genio e follia
4. Sul principio di ragione [II]: critica della scienza nella sua fondazione etiologica
5. Al di là della dialettica: la storia, una 'messa in scena' priva di autore
6. L'attività del Wille nella sfera inconscia
7. Dalla volontà alla nolontà: la negazione della vita
8, Il nulla, luogo di azione cosmica di forze interagenti
9. Tra Schelling e Freud
2. Antiumanesimo freudiano e gioco pulsionale
1. Scienza e filosofia dell'inconscio
2. Nuove prospettive speculative della metapsicologia. L'umiliazione psicologica e filosofica
3. Aspetti metafisici della speculazione freudiana: il determinismo psichico
4. Lo studio dell'apparato psichico e le rappresentazioni topiche
5, Dall'Io all'Es: 'in principio' era Es
6. Ichspaltung ed Entstellung dell'io. La memoria e la volontà
7. Le facoltà razionali, la capacità di giudizio, i pensieri
8. La teoria delle pulsioni
9. Al di là del dualismo pulsionale: il Todestrieb
Parte terza - Gioco
1. Gioco, danza, riso e pensiero
1. Gioco e metafisica
2. Il lancio dei dadi. Nietzsche e l'ermeneutica
3. Gioco rivelatore e gioco rivelato. La danza
4. Il riso
5. Gioco delle facoltà e gioco dei pensieri
6. Il motto di spirito
7. Il linguaggio come gioco
8. Come pensare'? La danza della penna
9. La pratica teorica della lettura sintomale
2. Sogno e réverie. Dalla 'pulsione di morte' alla 'pulsione al gioco'
1. Il lavoro onirico e la Ubertragung del significante
2. Sogno e sogno a occhi aperti
3. La réverie
4. Il gioco del dio-fanciullo e il gioco del rocchetto
5. La totalità in frantumi. Formtrieb e sinnlich Trieb
6. Lo Spieltrieb e il gioco delle pulsioni
7. Un luogo cosmico: il nulla di determinazione e l'infinito
Bibliografia


Contributi:

Collana: Filosofia

Argomenti: Fenomenologia

Livello: Studi, ricerche

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