I mass-media alternano alle notizie sui "computer personaggi dell'anno" quelle sulle crisi economiche clamorose di aziende operanti nel settore e di guerra dei prezzi tra un costruttore e l'altro. Ma quale uso viene effettivamente fatto degli elaboratori, non vogliamo dire dalla massaia, ma dagli uomini delle aziende e dai professionisti?

Il livello tecnologico raggiunto dall'informatica nell'ultimo decennio potrebbe comodamente garantire il supporto tecnico necessario alla gestione e al controllo dei sistemi complessi e quindi anche delle aziende. Ma l'informatica non sempre appare all'altezza delle esigenze che è chiamata a supportare, denunciando un divario a volte sconcertante tra risultati effettivamente ottenuti e immagine che essa offre di sé. La causa di questo va ricercata prevalentemente nella evoluzione dei rapporti di mercato tra offerta e domanda di informatica dagli anni '50 ad oggi. Mentre la prima, grazie agli enormi investimenti riversati nella ricerca & sviluppo (R&S), ha saputo raggiungere e mantenere fin dall'inizio un velocissimo tasso di sviluppo nella tecnologia dell'hardware e, in termini più contenuti, in quella del software, la seconda è rimasta spesso sconcertata di fronte a innovazioni e rivoluzioni tecnologiche, senza mettersi in grado di sfruttarle in modo sostanziale per le proprie esigenze. Cioè non ha mai potuto (o saputo) sviluppare conoscenze che le permettessero di non essere subalterna all'offerta nella messa a punto di soluzioni per i propri problemi informativi ed informatici. Questa è la contraddizione di fondo e questo lo scenario tenuti presenti nella stesura di questo lavoro sulle applicazioni dell'informatica nella gestione delle imprese.

Il libro offre un contributo al riequilibrio dei rapporti tra domanda e offerta, recuperando strumenti concettuali e metodologie operative di analisi dei sistemi informativi e informatici propri dell'offerta, per renderli praticabili anche a dirigenti e professionisti. Il ciclo di vita del sistema informativo viene così analizzato in ogni sua singola fase e sottofase, individuando le attività e i protagonisti di ognuna di esse. Tutto queto affrontato con riferimento alla cultura e alle leggi del mercato che hanno supportato l'evoluzione dell'informatica.