Declinazioni del trauma

Laura Porta

Declinazioni del trauma

Esiti destrutturanti e tentativi di simbolizzazione

Il trauma psichico, da sempre al centro di un fervido dibattito teorico, è un tema tanto attuale quanto misterioso e refrattario a ogni semplificazione. Questo libro accosta diverse visioni e declinazioni ospitandone i contrasti e le differenze. A partire dal lavoro clinico si introducono distinzioni specifiche e osservazioni che possono essere una guida utile per chi svolge una professione analitica e per chiunque sia interessato ad approfondire i possibili esiti del trauma psichico.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 106

ISBN: 9788835145806

Edizione: 1a edizione 2023

Codice editore: 1250.341

Disponibilità: Buona

Pagine: 106

ISBN: 9788835150831

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 1250.341

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 106

ISBN: 9788835150848

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 1250.341

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il trauma psichico è un tema tanto attuale quanto misterioso e refrattario a ogni semplificazione, da sempre al centro di un fervido dibattito teorico.
A volte lo ritroviamo già solo scavando nella biografia analitica di una persona, a volte si annida nelle maglie del passaggio transgenerazionale, a volte è completamente perduto nell'oblio. Ciò che lo rende così controverso è la sua stessa natura. Perché si parli di trauma bisogna che l'accaduto sia scabroso, indicibile, soverchiante, ma non solo. Sul trauma è stato detto tutto e il contrario di tutto: si tratta di un fatto realmente accaduto? Di un evento che ha marchiato indelebilmente la psiche di un soggetto? Oppure dell'apertura di una possibilità, di un taglio necessario, separativo e generativo? Il trauma è tutte queste cose insieme. Le sue varie dimensioni esigono dunque di essere esplorate nelle storie singolari dei soggetti, uno per uno, a tal punto che si può parlare non di trauma, al singolare, ma di traumi, al plurale.
Intorno alla teoria del trauma il panorama psicoanalitico e delle psicologie, dagli albori fino ad oggi, è stato attraversato da scenari di dispute divenute nel tempo inconciliabili, segnate da scissioni ed espulsioni. Si può oggi fare un discorso sul trauma capace di articolarne la complessità? Questo libro accosta diverse visioni e declinazioni ospitandone i contrasti e le differenze. A partire dal lavoro clinico si introducono distinzioni specifiche e osservazioni che possono essere una guida utile per chi svolge una professione analitica e per chiunque sia interessato ad approfondire i possibili esiti del trauma psichico.

Laura Porta
, psicoterapeuta, psicoanalista e giornalista, svolge la sua attività a Meda (MB). È docente presso IRPA (Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata), socio fondatore di Jonas - Centri di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi, membro di SABOF (Società di Analisi Biografica a Orientamento Filosofico) e di Società Milanesi di Psicoanalisi. È autrice di numerosi saggi e articoli in ambito psicoanalitico.

La versione Epub di questo volume è stata certificata accessibile per la lettura da parte di persone con disabilità visiva. Per info: Faq | LIA - Libri Italiani Accessibili (fondazionelia.org)

Aldo Raul Becce, Prefazione
Introduzione
La controversia tra trauma reale e fantasmatico, dagli albori della psicoanalisi agli sviluppi contemporanei
(Charcot, Janet e Freud, trauma reale e fantasmatico; Ferenczi, l'importanza del trauma reale e la relazione; analitica come riparazione; Disturbo Post-Traumatico da Stress e DSM; Teorie relazionali e controversie degli anni '80; Mucci, un tentativo di raccordo fra psicoanalisi e neuroscienze)
Il trauma fantasmatico
(La tesi freudiana; Il fantasma lacaniano; Il fantasma come protezione e assopimento)
Declinazioni cliniche
(Martina, un trauma salvaguardato dal fantasma; Dissociazione, rimozione e forclusione; Il tempo preliminare e l'attesa: un silenzio particolare; Il vacillamento del fantasma nel trauma; L'odio; Il lutto)
Una narrazione del trauma
(La scrittura autobiografica; Un'esperienza indicibile; La confusione fra godimento e piacere; Amore e divorazione; Il potere della testimonianza: una speranza)
Conclusioni
Bibliografia.

Contributi: Aldo Raul Becce

Collana: Psicoterapie

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicoanalisi e psicologia dinamica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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