Dai campi alle filande.

Elena De Marchi

Dai campi alle filande.

Famiglia, matrimonio e lavoro nella "pianura dell'Olona" (1750-1850)

Fra Sette e Ottocento, il territorio attraversato dal fiume Olona vide il sorgere di peculiari forme di sviluppo socio-economico e di nuove tipologie di mercato del lavoro, di cui principali protagoniste furono le donne, che trovarono impiego nella nascente manifattura serica o nella pratica del baliatico. Il volume descrive i cambiamenti di quel periodo nei nuclei familiari e, sulla base di una vasta e inedita documentazione, le relazioni fra le diverse famiglie nei rapporti di vicinato.

Edizione a stampa

30,50

Pagine: 320

ISBN: 9788856813524

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 1573.380

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 320

ISBN: 9788856809602

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 1573.380

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Tra Milano e l'Altomilanese vi è un lembo di territorio attraversato dal fiume Olona, schiacciato dal dinamismo economico dell'Altomilanese da un lato, e dalla vivace economia cittadina dall'altro.
Fra Sette e Ottocento, in questa zona periferica, emersero peculiari forme di sviluppo socio-economico e nuove tipologie di mercato del lavoro, le cui principali protagoniste e soggetti attivi furono le donne. L'Autrice, dopo aver analizzato i mutamenti demografici occorsi a cavallo tra XVIII e XIX secolo e il peggioramento dei contratti agrari, imposto dai nuovi proprietari terrieri alle famiglie rurali, descrive i cambiamenti avvenuti in quel periodo nei nuclei familiari, la divisione dei ruoli all'interno dell'aggregato domestico e i rapporti fra genitori e figli, mariti e mogli, contadini e proprietari terrieri. Il peggioramento dei contratti agrari costrinse infatti i componenti meno produttivi, ossia le donne, ad allontanarsi dal lavoro nei campi e a cercare lavoro nella nascente manifattura serica come operai salariati. Contemporaneamente, nella zona, si consolidò anche la pratica del baliatico, alimentata non solo dalla crescita smisurata delle esposizioni nella città di Milano, ma anche dal bisogno delle madri lavoratrici cittadine di affidare alle nutrici di campagna i propri figli per l'allattamento.
Sulla base di una vasta, e anche inedita, documentazione degli archivi parrocchiali di Cantalupo, Cerro Maggiore, Nerviano, Pogliano e Vanzago, il volume ricostruisce infine le relazioni che si instauravano fra le diverse famiglie nei rapporti di vicinato, nell'organizzazione di un matrimonio, nella costruzione di gruppi compatti di lavoro.

Elena De Marchi è dottoressa di ricerca in Società europea e vita internazionale nell'età moderna e contemporanea presso l'Università degli Studi di Milano. È autrice di diversi articoli sulla condizione dei contadini nella campagna lombarda e sulla cura all'infanzia in Lombardia fra Sette e Ottocento.



Abbreviazioni - Misure e monete
Introduzione
Geografia e demografia. Il territorio ei suoi abitanti
(L'Olona e la sua pianura: un delizioso paesaggio; La popolazione nella pianura dell'Olona; Nascere e morire; Morire da piccoli; Morire da adulti)
Contadini e contratti agrari. I mutamenti setteottocenteschi
(Il lavoro nei campi: massari e pigionanti; Come si coltiva, cosa si produce; Gelsi, bozzoli e "industria")
I nuovi proprietari
(La proprietà fra Sette e Ottocento; I Milesi: i beni nella "provincia di Vanzago" e i salotti cittadini; Vincenzo Delachi: gli investimenti)
Famiglie
(Forme familiari nella pianura dell'Olona; Rapporti fra economia familiare e aggregato domestico; Casa e famiglia; L'aggregato domestico a "fisarmonica": le forze demografiche)
Matrimoni
(Celibi e nubili di fronte al matrimonio; La famiglia e la scelta del coniuge; I tempi del matrimonio; Vedovi, vedove e seconde nozze)
La divisione del lavoro: il lavoro delle donne
(Madri e casalinghe; Maestre e levatrici; Le filatrici; Balie da latte, balie asciutte, "bali"
Baliatico e balie
(Baliatico e infanzia abbandonata; Il baliatico come scelta delle famiglie; "Mi muoiono tutti a balia")
Conclusioni. Un territorio in movimento
Indice dei nomi.

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