Ciascuno di noi (e nelle occasioni più svariate) si trova in situazioni in cui deve valutare un interlocutore. Accade in situazioni di lavoro: quando si deve raggiungere un accordo di qualsiasi tipo, quando si deve affidare un incarico, quando si deve assumere una persona... O anche in momenti di vita privata, persino di amicizia.

In tutti questi casi, siamo veramente certi delle nostre capacità di giudizio? Alcune volte le nostre valutazioni possono non essere causa di particolari conseguenze, ma in altre circostanze il rischio di giudizi inadeguati può essere molto rilevante!

Se solo nutrite un piccolo dubbio, questo libro può rivelarsi una guida preziosa. E' scritto in stile brillante e divertente, ma offre un quadro estremamente rigoroso di tutti i metodi (ortodossi e non "ortodossi") che sono oggi a disposizione di tutti. L'Autore è, infatti, uno psicologo con una vasta preparazione nel campo (e con una lunga esperienza di formazione manageriale).

Il libro Vi consentirà di conoscere in modo obiettivo tutte le tecniche e di distinguere quelle più o meno "affidabili". Vi metterà in grado di scegliere e utilizzare quelle volta a volta più adatte alle Vostre necessità. Rispondere ad esempio a domande quali:

* è saggio fidarsi della "prima impressione"?

* che peso possiamo attribuire ai gesti?

* e ai comportamenti del viso e del corpo?

* come possiamo risalire da questi ai caratteri delle persone?

* la grafologia ha un fondamento?

* quali sono le tecniche migliori di intervista?

* quanto sono attendibili i test psicologici?

* che uso possiamo farne?

* è possibile misurare oggettivamente l'intelligenza?

Di piacevolissima lettura (e illustrato con simpatico humor), il libro non assicurerà forse "certezze" (in un campo peraltro così difficile!). Sicuramente però aiuterà parecchi di noi ad evitare molti errori!

D. Mackenzie Davey, psicologo, ha un'esperienza trentennale come consulente aziendale per la selezione, l'allocazione e lo sviluppo delle risorse umane, e in particolare per la valutazione dei dirigenti. E' membro della British Psychological Society e dell'Institute of Personnel Management.