Questo volume raccoglie gli atti del convegno internazionale di studi dedicato a L'ultimo anno della Grande Guerra , che si tenne dal 25 al 28 maggio 2000 presso il Museo Civico di Bassano del Grappa. Perché a Bassano? Perché l'ultimo anno della Grande Guerra? Soprattutto perché, nei dodici mesi che separarono il novembre del 1917 dal novembre del 1918, l'arretramento del fronte italiano dalla linea dell'Isonzo a quella del Piave assegnò a Bassano il ruolo di snodo logistico fondamentale nelle immediate retrovie della parte più esposta di quel fronte, la "porta d'Italia", formata dall'altopiano d'Asiago e dal massiccio del Grappa.

Il felice incontro tra la volontà di un' élite cittadina di far riconoscere a Bassano un ruolo istituzionale di primo piano nella promozione degli studi sulla Grande Guerra, e un'impostazione storiografica che ha da tempo riconosciuto nella prima guerra mondiale la prima guerra totale, è a monte di un convegno che ha conseguentemente investito i piani più diversi della guerra, dal quadro internazionale agli aspetti più propriamente militari, dal suo impatto sull'Italia alle modalità e conseguenze della vittoria del 1918, nella convinzione che il loro contrapporsi ed intersecarsi possa restituire la complessità di quel conflitto.

Giampietro Berti è professore associato di Storia contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trieste. Si è occupato prevalentemente di storia delle idee ( Censura e circolazione delle idee nel Veneto della Restaurazione , Venezia, 1989) e di storia dell'anarchismo ( Il pensiero anarchico dal Settecento al Novecento , Manduria, 1998). Ha scritto una Storia di Bassano .

Piero Del Negro è professore ordinario di Storia militare alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Padova, presidente del Centro interuniversitario di studi e ricerche storico militari e rappresentante dell'Italia nella Commissione internazionale di storia militare. È autore, tra l'altro, di Esercito, Stato, società. Saggi di storia militare (Bologna, 1979) e di Guerra ed eserciti da Machiavelli a Napoleone (Roma-Bari, 2001); ha anche curato una Guida alla storia militare italiana (Napoli 1997).