Natura docens.

Luciano Maffi

Natura docens.

I vignaioli e sviluppo economico dell'Oltrepò Pavese nel XIX secolo

Le vicende storico economiche di vignaioli, imprenditori agricoli e cultori di agronomia nell’Oltrepò Pavese, in relazione ai progressi scientifici e alle novità tecniche che caratterizzarono la viticoltura e l’enologia del XIX secolo, periodo di grande complessità nel settore a causa dell’irrazionalità degli impianti e della comparsa delle crittogame e della fillossera.

Edizione a stampa

28,00

Pagine: 208

ISBN: 9788820409814

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1611.12

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 208

ISBN: 9788856860689

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1611.12

Possibilità di stampa: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume si occupa delle vicende storico economiche di vignaioli, di imprenditori agricoli e di cultori di agronomia nell'Oltrepò Pavese, in relazione ai progressi scientifici e alle novità tecniche che caratterizzarono la viticoltura e l'enologia del XIX secolo. Questi attori dello sviluppo ebbero ruolo di innovatori in un periodo che presentava numerose complessità nel settore preso in considerazione: dall'irrazionalità degli impianti e dei metodi di trasformazione alla comparsa delle crittogame e della fillossera. Un processo che permise di affrancarsi da metodi di produzione arcaici e procedure empiriche, in cui ebbe una funzione rilevante anche l'istruzione agraria con la diffusione di conoscenze e competenze specifiche.
L'innovazione si relazionò alle persistenti criticità e ai cambiamenti politico-amministrativi, nonché alle resistenze che molti avvertivano nei confronti di una modernità all'inizio valutata con sospetto ma successivamente inseguita dalla generalità degli operatori. Questo agire si inserisce pienamente nelle dinamiche che caratterizzano le relazioni tra uomo e ambiente in cui il secondo può esercitare un condizionamento sulle attività umane, mentre il primo dispone di tali capacità di modificazione del territorio da consentirci di leggere in filigrana nel paesaggio viticolo la storia sociale ed economica di un comune, di una valle, di un comprensorio. In fin dei conti la morfologia dell'Oltrepò vitato odierno altro non è che il portato del paziente, incessante lavoro di impianto, espianto o variazione di assetto dei vigneti nel corso dell'ultimo secolo e mezzo.

Luciano Maffi svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Economia e Management dell'Università degli Studi di Brescia, dove è titolare di un assegno, cofinanziato dalla Regione Lombardia, sul seguente progetto: Sapori tradizionali per il consumatore globale. I prodotti tipici dell'agroalimentare lombardo nello scenario globalizzato . Collabora, inoltre, con il Dipartimento di Scienze storiche e filologiche dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Si occupa di storia sociale ed economica, con particolare attenzione al territorio e alle economie locali. Recentemente ha pubblicato Storia di un territorio rurale. Vigne e vini nell'Oltrepò Pavese. Ambiente, società, economia (FrancoAngeli 2010).



Mario Taccolini, Prefazione
Ringraziamenti
Introduzione
(Vigne e vini nella storia: un tema interdisciplinare; Il legame tra ambiente e viticoltura: percorsi storiografici; Il caso di studio: l'Oltrepò Pavese nel XIX secolo)
"Tutta la vigna è ad una sola qualità di vitigno, il Pinot". Il rinnovamento colturale e tecnico nella viticoltura
(Il contesto sociale ed economico; Il Comizio Agrario del Circondario di Voghera; Sistemi di coltivazione del vigneto: la razionalizzazione degli impianti; "Viti basse ad un sol tralcio fruttifero alla Guyot"; L'ampelografia dell'Oltrepò; "Fui dolorosamente colpito dallo stato di languore e dall'aspetto meschino di molte piante". Le crittogame e la fillossera; L'arrivo del Pinot; La spumantistica)
"Così squisiti da poter pareggiare i migliori del Piemonte". Produzione e commercio di uva e vini
(Un territorio smembrato; "Altre volte se ne faceva un ragguardevole ed utilissimo smercio nel regno Lombardo-Veneto"; L'Oltrepò ritorna Pavese; "Qualche decina di migliaia di bottiglie di vino sopraffino anche nella lontana America")
"Occorre conoscere il vino che ciascuna varietà può somministrare separatamente". Il territorio e la promozione dei vini
(Fattori ambientali e antropici; "Bel tempo a luglio e agosto. Qualità ottima". Precipitazioni atmosferiche e temperatura; "Un'annata meno di mediocre, per non dire cattiva". Le malattie nelle vigne; La promozione del territorio: il ruolo delle esposizioni; Il Concorso Agrario Regionale di Pavia del 1877; Le trasformazioni enologiche; Il vino tipo)
"A tutti è noto che altro è sapere, altro saper insegnare". L'istruzione agraria
(L'agricoltura nelle scuole elementari; L'istruzione secondaria; Conoscere il territorio: le escursioni didattiche; Corsi pratici di formazione professionale; "L'Istituto porterà il nome di Pio Istituto Agricolo Vogherese". Carlo Gallini e la diffusione del sapere agrario)
"Egli preferì vivere nel paese de' suoi avi a fare l'innamorato della terra". Domenico Mazza e la sua azienda di Codevilla
(Un imprenditore viticolo nel XIX secolo; Analisi del territorio; La tenuta Montelio; La struttura agraria e la distribuzione colturale dell'azienda nella seconda metà del XIX secolo; "L'azienda del cav. Mazza è una delle più importanti e razionali della regione")
Appendici
Bibliografia
Indice dei nomi e dei luoghi.

Contributi: Mario Taccolini

Collana: Studi di scienze della storia e della società

Argomenti: Storia urbana e del territorio - Storia della cultura e del costume

Livello: Studi, ricerche

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